Pubblicità
HomeVerbum DominiVangelo del giorno, 30 settembre 2022. Lettura e commento: 'Fino agli inferi...

Vangelo del giorno, 30 settembre 2022. Lettura e commento: ‘Fino agli inferi precipiterai..’.

Il Vangelo del giorno: Venerdì, 30 Settembre 2022

Lettura e commento al Vangelo di oggi – Lc 10,13-16: “Chi disprezza me, disprezza colui che mi ha mandato.”

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse:
«Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che avvennero in mezzo a voi, già da tempo, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, nel giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente di voi.
E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai!
Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me, disprezza colui che mi ha mandato».

Parola del Signore

Vangelo del 30 Settembre 2022
Vangelo del 30 Settembre 2022 – Foto di pedro_wroclaw da Pixabay

Commento a cura di Paolo Curtaz

Dio ha pazienza, certo, ma la sua pazienza non è debolezza di carattere. Dio è buono, così ci ha svelato Gesù, ma non è un Babbo Natale pacioccone. Dio è misericordioso, certo, ma se restiamo nel pantano dei nostri vizi e dei nostri peccati questa misericordia non cambia il nostro cuore.

Dio è tenerezza, così crediamo, ma la tenerezza non sostituisce il nostro impegno al cambiamento, ma lo suscita e lo accompagna. Gesù è dolorosamente colpito dall’indifferenza e dalla reazione delle città della Galilea nei suoi confronti.

LEGGI ANCHE: San Michele Arcangelo è il più potente difensore del popolo di Dio: ecco come invocarlo…

Tutti seduti sulle proprie certezze religiose, certi di essere dei prescelti, degli eletti, gli ebrei non si preoccupano di coltivare la propria fede e non riconoscono i profeti come Gesù.

Così Gesù annota, amaramente, come le città pagane del passato si siano convertite, davanti alla sollecitazione degli uomini di Dio, cosa che le città blasonate della fede ebraica non sanno fare. Anche noi rischiamo di confrontarci con il mondo attorno e di trovarci migliori, di essere, tutto sommato, in grazia di Dio.

Ma questa certezza diventa sicumera pericolosa e mortale se non si apre alla continua conversione!

La profezia del cardinale Comastri

Per iscriverti gratuitamente al canale YouTube della redazionehttps://bit.ly/2XxvSRx ricordati di mettere il tuo ‘like’ al video, condividerlo con gli amici ed attivare le notifiche per essere aggiornato in tempo reale sulle prossime pubblicazioni.
Non dimenticare di iscriverti al canale (è gratuito) ed attivare le notifiche

SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome