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Una guerra brutale e sporca che non si ferma. Putin con il terrore tiene il mondo in scacco

Von der Leyen: “Il cibo è un’arma dell’arsenale del terrore di Putin”. Kiev: raid russo a Bakhmut, rasa al suolo una scuola

La guerra in Ucraina supera i 105 giorni di conflitto. La crisi alimentare e del grano ucraino è frutto di “un freddo, insensibile e calcolato assedio di Putin ad alcuni dei Paesi e delle persone più vulnerabili del mondo.

Il cibo è diventato parte dell’arsenale del terrore del Cremlino”. Lo ha detto il presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen. Intanto, secondo il capo militare regionale del Lugansk Sergiy Gaidai, “nessuno si arrenderà a Severodonetsk.

la guerra di aggressione all’Ucraina è disumana
la guerra di aggressione all’Ucraina è disumana

I russi vogliono catturare la città entro il 10 giugno”. E Kiev denuncia: “Distrutta una scuola in un raid russo a Bakhmut, diversi feriti”.

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Il capo dell’amministrazione militare a Zaporizhia: aiutatemi a far liberare mio figlio

Il capo dell’amministrazione militare a Zaporizhia ha lanciato un appello per sollecitare la liberazione del figlio che “a soli 16 anni è ostaggio da 61 giorni”. “Mio figlio è un eroe”, ha detto, spiegando che il giovane ha ritardato l’evacuazione per non lasciare il nonno.

Zelensky: stop alla vendita di gas e carbone per sopravvivere all’inverno

Il presidente ucraino Vladimir Zelensky ha annunciato che Kiev sospenderà tutte le esportazioni di carbone e gas in vista di quello che ha descritto come “l’inverno più difficile”.

“Durante questo periodo, non venderemo il nostro gas e carbone all’estero. Tutta la produzione si concentrerà sul soddisfacimento della domanda interna”, ha detto in un video pubblicato sul suo canale Telegram.

Papa Francesco chiede ancora pace per l'Ucraina
Papa Francesco chiede ancora pace per l’Ucraina

Biden in Germania e Spagna il 25 e 28 giugno per G7 e vertice Nato

Il 25 giugno il presidente americano Joe Biden si recherà a Schloss Elmau, nella Germania meridionale, per partecipare al vertice dei leader del G7. Lo riporta la Casa Bianca. Il Presidente e i leader del G7 discuteranno una serie di questioni globali più urgenti, compreso il sostegno incrollabile del G7 a un’Ucraina democratica, sovrana e prospera, la resilienza economica e democratica, la lotta alla crisi climatica, le infrastrutture di sviluppo, la sicurezza sanitaria globale e il crisi alimentare ed energetica causata dalla guerra di aggressione russa, si legge in una nota.

Il 28 giugno, invece, Biden si recherà a Madrid, in Spagna, per il vertice della Nato del 2022. I leader alleati – viene spiegato – avalleranno un nuovo Concetto strategico per guidare la trasformazione della Nato nel prossimo decennio, dal rafforzamento della deterrenza e della difesa, alla costruzione della resilienza contro le minacce transnazionali, comprese quelle informatiche e climatiche, all’approfondimento dei partenariati con i partner democratici in Europa e in Asia al fine di rafforzare le regole ordine internazionale basato.

Lavrov: “Rotte sicure se Kiev smina porti”

“Il Presidente Putin ne ha già parlato pubblicamente che garantiamo la sicurezza di tali rotte e garantiamo che quando l’Ucraina procederà allo sminamento e consentirà il ritiro delle navi dai suoi porti, non approfitteremo di questa situazione nell’interesse dell’operazione militare speciale in corso.

Queste sono le garanzie del presidente della Russia, siamo pronti a formalizzarle in un modo o nell’altro”, le parole del ministro degli Esteri Lavrov in Turchia per un incontro sul grano.

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