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Sessant’anni fa nasceva Jobs, il fondatore di Apple diventato icona dell’era digitale

Sessant'anni fa nasceva Jobs, il fondatore di Apple diventato icona dell'era digitaleAvrebbe compiuto 60 anni oggi Steve Jobs e, nonostante un cancro l’abbia stroncato il 5 ottobre del 2011, continua a rimanere l’icona visionaria della Silicon Valley. Nato il 24 febbraio del 1955 a Green Bay, in California, Jobs rimane inscindibile immagine della ‘mela’ di Apple, la società fondata nel 1974 con il compagno di liceo Steve Wozniak. Con la sua azienda, Steve vira l’industria dell’informatica verso l’Apple II e l’Apple Macintosh. Ma la storia e la morte di Jobs hanno riempito, tra luci e ombre, pagine e pagine di giornali di tutto il mondo.

A parlare per lui restano soprattutto i ‘suoi’ prodotti. L’i-Pod che mette tutta la musica in tasca che si muove su i-Tunes, l’i-Pad che apre l’era dei tablet, l’i-Phone che cambia la percezione del cellulare smart, scandiscono ancora oggi la vita di milioni e milioni di persone di ogni continente. Appena il mese scorso, il colosso di Cupertino ha annunciato la vendita di ben 74,5 milioni di iPhone nel primo trimestre fiscale, 21,4 milioni di i-Pad e 5,5 milioni di Mac, con utili a 18 miliardi di euro. Steve ci aveva visto giusto.

E da quando è morto a Palo Alto il 5 agosto di tre anni e mezzo fa, il fondatore della Apple ha continuato a vincere. Da allora ad oggi, Steve Jobs, tra le altre, si è visto riconoscere ben 141 brevetti, ben più di quanti molti inventori ne hanno vinto in tutta la loro vita. Ma non solo, perchè questi sono solo i brevetti ufficialmente riconosciuti a Jobs dall’ottobre del 2011 ad oggi.

Stando ad un’indagine pubblicata dal Mit Technology Review, infatti, sono stati accreditati a Jobs un totale di 458 brevetti. Jobs, riferisce il Mit Technology Review, “è stato strettamente coinvolto nello sviluppo di molti prodotti Apple e alcune delle sue invenzioni stanno ancora seguendo l’iter di esame dell’US Patent and Trademark Office. Un grand numero di questi riflettono gli intensi sforzi di Apple per brevettare ogni particolare dei suoi prodotti, non importa quanto piccolo, una impostazione che Jobs stesso aveva incoraggiato”.

Il primo brevetto conquistato da Steve Jobs, vinto nel 1983, si titolava semplicemente “Personal Computer”, mentre uno dei più recenti, presentato dopo la sua morte e approvato nel mese di agosto scorso, riguarda la progettazione dell’iconico cubo di vetro installato all’ingresso del negozio Apple sulla Fifth Avenue, a Manhattan”, disegnato dallo stesso Steve Jobs e completato nel 2011. Ha vinto Steve ma ha anche aperto la strada a critiche smisurate, primo fra tutti il j’accuse contro i suoi ‘sistemi chiusi’.

Fonte. AdnKronos

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