Pubblicità
Mercoledì 29 ottobre – Se è amore vero ci lasci la pelle

Mercoledì 29 ottobre – Se è amore vero ci lasci la pelle

0
In quel tempo, Gesù passava per città e villaggi, insegnando, mentre era in cammino verso Gerusalemme. Un tale gli chiese: «Signore, sono pochi quelli...

Clima: Meeting internazionale a Roma, 10-11 settembre

0
In vista della Conferenza internazionale di Parigi sul clima di dicembre, la Chiesa cattolica si confronta con esperti, mondo politico e aziendale per fare...

2° tweet di sabato 16 agosto di @Pontifex_it: Non dimentichiamo il grido dei perseguitati...

0
Anche oggi Papa Francesco ha lanciato più tweet dal suo account @Pontifex_it: alle ore 13.00 ha scritto: "Non dimentichiamo il grido dei cristiani e di...

Roma: 24 marzo presentazione del volume ‘chiese stazionali’

0
Sarà presentato lunedì 24 marzo alle ore 17.30 presso l’Istituto Patristico Augustinianum di Roma (via Paolo VI, 25) il volume Le chiese stazionali di...

Nuovo tweet di @Pontifex_it: La questione ecologica è vitale per la sopravvivenza dell’uomo

0
Oggi Papa Francesco ha lanciato, dal suo account @Pontifex_it, un nuovo bellissimo tweet dedicato all'ecologia: La questione ecologica è vitale per la sopravvivenza dell’uomo e...
Lunedì 25 Luglio - Il potere dell’amore

Lunedì 25 Luglio – Il potere dell’amore

0
In quel tempo si avvicinò a Gesù la madre dei figli di Zebedèo con i suoi figli, e si prostrò per chiedergli qualcosa. Egli...
“Un bambino di sette anni è in coma dopo un pugno ricevuto in testa da un suo coetaneo. È successo oggi nella città di Foggia, dopo che all’uscita dalla scuola un bambino ha insultato la mamma di un suo amichetto, ricevendo in risposta un pugno talmente forte da mandarlo in coma. Il bambino aggressore ha dichiarato: ‘Ha insultato la mia mamma e così come ha detto Papa Francesco, gli ho tirato un pugno’”. Notizia agghiacciante. Ma è falsa. Una delle tante “bufale” che girano sulla rete e che troppo spesso vengono prese sul serio e ricondivise con leggerezza. E, considerando che i social network stanno diventando una fonte d’informazione primaria, la circolazione di notizie false talvolta crea danni evidenti. Facebook è corso ai ripari lanciando una funzionalità che permette agli utenti di segnalare bufale e articoli deliberatamente falsi. Per ora la funzione è disponibile solo negli Stati Uniti, ma presto sarà allargata agli altri Paesi tra cui l’Italia. Cos’è e come nasce una bufala? Un metodo abbastanza efficace per riconoscere una bufala è riscontrare la presenza di frasi come “Le tv italiane non ne parlano!”, “Censurato dai media italiani!”, “Il governo non vuole che lo leggi!”, accompagnato dall’immancabile “Condividi e fai girare!” in titoli e post di accompagnamento sui social network. Preamboli che danno il via alla diffusione delle bufale facendo leva sull’emotività, sull’allarmismo, e soprattutto sulla falsa promessa di rendere il lettore partecipe di qualche “verità occulta”. Ma come nasce una bufala? Può nascere per scherzo e venire ripresa come vera da altri, o essere creata in malafede per diffondere disinformazione. Una volta creata, un po’ per pigrizia nel verificarne la veridicità, un po’ per le caratteristiche dei social network, la bufala si diffonde e, se presa sul serio, diventa disinformazione. Non tutte le bufale sono uguali: annunciare la morte del vip di turno è certamente di cattivo gusto ma, tutto sommato, è uno scherzo innocuo. Lo è molto meno, invece, quando qualcuno arriva a rifiutare cure mediche perché “su internet c’è scritto che la chemioterapia fa male”. Il “caso” di Greta e Vanessa: gli effetti di una bufala. Come detto, spesso le bufale gravitano intorno a notizie di attualità, argomenti sulla bocca di tutti che ne favoriscono la diffusione. È ancora attuale il tema che riguarda Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, italiane rapite in Siria e liberate lo scorso 15 gennaio dopo mesi di trattative. La prima bufala nata in rete riguarda proprio le trattative secondo cui il governo italiano ha sborsato 12 milioni di euro per la liberazione delle due ragazze. Fin qui, però, si resta nel campo di verosimili supposizioni. Qualche giorno più tardi, in rete si diffonde una notizia che attribuisce a una delle due ragazze, Greta, una dichiarazione rilasciata ai pm di Roma. “Sono stati - si legge - cinque mesi difficili, ma senza subire violenze alcune. Non nascondo che con alcuni guerriglieri ci sono stati rapporti sessuali, ma assolutamente consenzienti, con noi erano gentili”. La notizia, palesemente falsa, non ci mette molto a uscire dalla rete ed entrare nel mondo reale. Iniziano a circolare messaggi del tipo: “Vanessa e Greta, sesso consenziente con i guerriglieri? E noi paghiamo!”. Da alcuni giorni, poi, circola in rete una fotografia che mostra una ragazza con un’arma in spalla accompagnata dalla frase “Vergogna ecco la foto che inchioda una delle italiane rapite. Abbiamo pagato il riscatto all’Isis per riprenderci una sua combattente!”. In questo caso basterebbe confrontare le immagini per vedere che la ragazza raffigurata non è Greta O Vanessa, ma la bufala si diffonde comunque. Risultato? Una fetta dell’opinione pubblica ora vede le due ragazze, partite per la Siria con un’associazione che organizza piccoli progetti di volontariato a favore dei civili siriani, come “amiche dei terroristi” e “peso sulle tasche degli italiani”. I provvedimenti di Facebook. Come detto in apertura, il social network di Mark Zuckerberg ha deciso di mettere un freno alla diffusione di queste non-notizie. Già prima, in realtà, le bufale e le truffe ricevevano un alto numero di segnalazioni da parte degli utenti, restando però confinate nello spazio dei commenti che non tutti leggono prima di condividere. Quando la nuova funzionalità sarà operativa, invece, gli utenti avranno la possibilità di segnalare la notizia come falsa, con lo stesso metodo che già permette di segnalare i contenuti offensivi o violenti. Un post che riceverà un certo numero di segnalazioni, avrà una visibilità nel News Feed (il flusso di notizie in prima pagina) fortemente ridotta e sarà accompagnato da un avviso ben visibile che dice: “Molti utenti hanno segnalato che questo articolo contiene informazioni false”.

Facebook & bufale Zuckerberg corre ai ripari

0
Negli Stati Uniti è già disponibile una funzione per limitare i danni. Quando la nuova funzionalità sarà operativa, anche gli utenti italiani avranno la...
Domenica 5 Marzo - Fissi, gli occhi, in Gesù

Domenica 5 Marzo – Fissi, gli occhi, in Gesù

0
In quel tempo, Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla...

Intimità di rete

0
NAVIGARE BENE NEL MARE DELLA RETE «Ciao Rosa, sono Don Roberto. Ho bisogno di una mano. Tra i ragazzi delle superiori del mio oratorio, ci...
Giovedì 15 Dicembre - Una promessa

Giovedì 15 Dicembre – Una promessa

0
Quando gli inviati di Giovanni furono partiti, Gesù cominciò a dire alla folla riguardo a Giovanni: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto?...
Mercoledì 12 Aprile - Non smetterò mai di attenderti

Mercoledì 12 Aprile – Non smetterò mai di attenderti

0
In quel tempo, uno dei Dodici, chiamato Giuda Iscariota, andò dai sommi sacerdoti e disse: «Quanto mi volete dare perché io ve lo consegni?»....
Un appello a tutte le famiglie: al momento della preghiera, ricordatevi di quanti sono costretti ad abbandonare le loro case in Iraq.

3° tweet di domenica 10 agosto @Pontifex_it: Un appello a tutte le famiglie

0
Papa Francesco, attraverso Twitter, continua a mantenere alta l’attenzione sulle drammatiche notizie che giungono dall’Iraq. Domenica 1o agosto ha scritto: alle ore 19:15 “Un appello a...
Lunedì 1 Agosto - I miracoli avvengono

Lunedì 1 Agosto – I miracoli avvengono

0
In quel tempo, quando udì della morte di Giovanni Battista, Gesù partì su una barca e si ritirò in disparte in un luogo deserto....

Domenica 14 Agosto – Sei venuto per incendiare il mondo d’amore

0
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Sono venuto a portare il fuoco sulla terra; e come vorrei che fosse già acceso! C'è un...
Domenica 16 Aprile - Amo anche il tuo sudario

Domenica 16 Aprile – Amo anche il tuo sudario

0
Nel giorno dopo il sabato, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di buon mattino, quand’era ancora buio, e vide che la pietra era...
Venerdì 1 Luglio - A mangiare la vita

Venerdì 1 Luglio – A mangiare la vita

0
In quel tempo, Gesù passando, vide un uomo, seduto al banco delle imposte, chiamato Matteo, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e...
Sabato 24 Dicembre - Passi di pace

Sabato 24 Dicembre – Passi di pace

0
In quel tempo, Zaccaria, padre di Giovanni, fu pieno di Spirito Santo, e profetò dicendo: “Benedetto il Signore Dio d’Israele, perché ha visitato e...

Salviamo padre Saeed Abedini! #SaveSaeed

0
Tre anni fa, un pastore cristiano americano di nome Saeed Abedini è arrivato in Iran per costruire un orfanotrofio. Poco dopo è stato arrestato...

Antonianum, al via convegno ‘Vocazione e connessione’

0
VITA CONSACRATA - Da oggi a mercoledì 24 settembre 2014 si terrà presso l’auditorium Antonianum il convegno “Vocazione e connessione: sfide formative per la...

Giovedì 4 febbraio – Non esiste un amore senza casa

0
In quel tempo Gesù chiamò i Dodici, ed incominciò a mandarli a due a due e diede loro potere sugli spiriti immondi. E ordinò...