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La strage degli innocenti del 2022: dall’inizio della guerra 223 bambini uccisi e 410 feriti

223 bambini sono morti e più di 410 sono  rimasti feriti in Ucraina dall’inizio della guerra con la Russia.

Lo  rende noto l’ufficio del procuratore generale ucraino, precisando che  il maggior numero di vittime si registra nelle regioni di Donetsk, di  Kiev e di Kharkiv. A seguito dei bombardamenti nelle città e nei villaggi ucraini, 1.635  istituzioni educative sono state danneggiate. Di queste, 126 sono  state completamente distrutte.

La missione dei cappellani militari tra gli orrori della guerra

Padre Andriy Zelinskyy: “la missione è sempre la stessa ma in un contesto diverso. Se non è possibile stare in qualche luogo insieme con i militari allora stiamo accanto ai civili fornendo un aiuto umanitario”

Come mai l’uomo può essere così crudele? Come mai la verità nel nostro tempo è così debole e si può oscurare così facilmente? Sono alcune delle cruciali domande poste da padre Andriy Zelinskyy durante l’intervista rilasciata a Vatican News. Il capo del dipartimento dei cappellani militari della Chiesa greco-cattolica ucraina sottolinea che dallo scoppio del conflitto non c’è più una zona sicura nel Paese.

Chi perde la guerra? Purtroppo i bambini!
Chi perde la guerra? Purtroppo i bambini!

Puoi ascoltare qui l’intervista 

Kiev: colpita da russi colonna di civili in fuga, 4 morti

Le forze russe hanno sparato ieri su una colonna di 15 auto di civili che scappavano da una città occupata da Mosca nella regione di Kharkiv (est), uccidendo almeno quattro persone: lo riporta l’agenzia Unian.

Le auto avevano lasciato la città di Volchansk, nel distretto di Chuguevsky, e sono state attaccate vicino alla città di Stary Saltov, a circa 30 km a sud. La polizia ucraina ha trovato sei auto danneggiate e quattro corpi bruciati.

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Continuano gli sforzi per evacuare i civili dalla Azovstal

Gli sforzi per evacuare più civili possibile dai tunnel sotto l’acciaieria di Azovstal  continuano mentre i combattenti ucraini fanno la loro ultima resistenza a Mariupol. I soldati che stanno resistendo vogliono impedire la completa acquisizione da parte di Mosca della città portuale strategicamente importante.
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VIDEO DELL’ARRIVO DI 12 CIVILI SALVATI ALL’ACCIAIERIA DI MARIUPOL
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Decine di persone sono state evacuate ieri dallo stabilimento di Azovstal e consegnate ai rappresentanti delle Nazioni Unite e del Comitato internazionale della Croce Rossa. L’esercito russo ha detto che il gruppo di 50 includeva 11 bambini. Funzionari russi e vice primo ministro ucraino Iryna Vereshchuk hanno affermato che gli sforzi di evacuazione continueranno nel fine settimana.

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