Secondo la tradizione cristiana faceva parte del palazzo di Ponzio Pilato e fu percorsa da Cristo Gesù il giorno della sua condanna a morte.
La Scala Santa riaprirà dopo 300 anni senza la copertura in legno di noce dei 28 gradini di marmo che per la tradizione appartenevano al pretorio del governatore romano a Gerusalemme. Sarà visitabile per 60 giorni dall’11 aprile.
PADRE CANDIDO: L’ESORCISTA DELLA SCALA SANTA
La scalinata fu portata a Roma da sant’Elena, archeologa ante litteram e madre dell’imperatore Costantino, nel 326. Fu papa Innocenzo XIII a far «foderare» di noce era la scalinata. Questo perchè già pericolosamente consunto per l’uso di percorrerlo in ginocchio.
I scalini sono di marmo “proconnesio”, originario dell’omonima isola vicino Istanbul e molto usato nell’antica Roma.
La Scala Santa fa parte di un complesso denominato “pontificio santuario della Scala Santa” nelle immediate adiacenze della basilica di San Giovanni in Laterano.
Come si raggiunge
Il complesso si trova A Roma in Piazza di San Giovanni in Laterano. Raggiungibile con le fermate Metro A o C di San Giovanni o metro A fermata Manzoni.
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