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La Russia sta ritirando le truppe da Kiev e Chernobyl. Due giorni di colloqui in Turchia per provare a fermarsi

Il nuovo round di negoziati tra Ucraina e Russia si terrà “in presenza”, in Turchia, dal 29 al 30 marzo.

A causa degli intensi bombardamenti nella zona di Chernobyl sono divampati estesi incendi. La Germania valuta l’acquisto di un sistema di difesa antimissile

L’Ucraina entra nel trentatreesimo giorno di guerra e l’intero Paese resta sotto attacco costante.

L’esercito ucraino segnala però il ritiro delle truppe russe che circondavano Kiev, “dopo aver subito perdite significative”, e di quelle che occupavano la città di Slavutych, appena fuori da Chernobyl.
Migliaia di persone a Vienna per chiedere la fine della guerra
Migliaia di persone a Vienna per chiedere la fine della guerra
Proprio l’area della centrale nucleare continua a destare preoccupazione, a causa di raid che hanno provocato nuovi estesi incendi che avrebbero provocato un aumento del livello d’inquinamento atmosferico radioattivo. Intanto Zelensky fa sapere che l’Ucraina è pronta ad accettare uno status di neutralità come parte di un accordo di pace con la Russia.
Zelensky: “Non permetteremo a nessuno di dimenticare l’Ucraina”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato il “numero impressionante di persone nelle piazze d’Europa e in altri continenti” che protestano contro l’aggressione russa in Ucraina. “Questo è estremamente importante. Perché quando le persone sono in piazza, i politici non faranno più finta di non sentire noi e voi, di non sentire l’Ucraina”, ha spiegato nel suo ultimo messaggio sui social.

“Non permetteremo a nessuno di dimenticare le nostre città, Mariupol e altri centri che le forze russe stanno distruggendo. Sempre più persone nel mondo sono dalla parte dell’Ucraina, dalla parte del bene in questa battaglia contro il male. E se i politici non sanno seguire le persone, noi gli insegneremo. Questa è la base della democrazia e del nostro carattere nazionale”.

L’Ucraina è pronta ad accettare uno status di neutralità come parte di un accordo di pace con la Russia. Lo ha detto Volodymyr Zelensky, in un’intervista con giornalisti indipendenti russi riportata dalla Cnn.

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“Garanzie di sicurezza e lo status neutrale e non nucleare del nostro Stato: siamo pronti ad accettarlo. Questo è il punto più importante”, ha riferito il presidente ucraino. “Era il primo punto di principio per la Federazione Russa, per quanto ricordo. E per quanto ricordo hanno iniziato la guerra per questo”.

Le forze russe lasciano la città dei lavoratori di Chernobyl e Kiev

Le forze russe hanno lasciato Slavutych, città appena fuori dalla centrale nucleare di Chernobyl in cui risiedono i lavoratori del sito. Lo riportano i media internazionali, citando fonti locali. Nel suo ultimo rapporto operativo, l’esercito dell’Ucraina sostiene che la Russia ha ritirato le truppe che circondavano Kiev dopo aver subito perdite significative.

Il ritiro ha “drasticamente ridotto” l’intensità dell’avanzata di Mosca, aggiunge lo Stato maggiore delle forze armate ucraine. I funzionari militari affermano poi di ritenere che la Russia stia trasportando missili “Iskander” a Kalinkavichy, nel sud-est della Bielorussia.

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