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HomeNewsCaritas et VeritasTempo di riflessione profonda nel cuore. Alcuni consigli per una santa confessione

Tempo di riflessione profonda nel cuore. Alcuni consigli per una santa confessione

VUOI CONFESSARTI BENE?

1. Non nascondere per vergogna o paura qual­che peccato.

2. Vuoi sapere quali siano, d’ordinario, i pec­cati che il demonio fa nascondere in Confessione o confessare male? Sono le mancanze commesse contro il sesto comandamento, cioè, i brutti pen­sieri, i discorsi vergognosi, le cattive azioni.

3. Credi tu che per confessarti bene si richie­da solo la sincerità? Oltre a ciò, è necessario il dolore dei peccati, condizione principalissima per averne il perdono. Il dolore è il dispiacere in­terno dei peccati commessi, che fa proporre di non peccare più.

Se ti confessi senza dolore, non ricevi il per­dono.

4. Il termometro del dolore è il proponimen­to, cioè la volontà di fuggire le occasioni prossi­me di peccato. Perciò, se ti confessi e non hai la volontà risoluta di troncare un’occasione pros­sima di grave peccato, in tal caso commetti un sacrilegio.

5. Hai nulla da rimproverarti riguardo alle Confessioni?

6. Se ne sia il caso, che cosa aspetti per ri­mediarvi? Guai a te se rimandi sempre questa sistemazione! Potrebbe mancartene il tempo.

7. Se hai imbrogli di coscienza, presentati al Ministro di Dio e digli: Padre, aiutatemi Voi a mettere a posto i conti dell’anima mia!

Confessione
Confessione

COMUNICARSI CON FRUTTO

1. Preparati sin dal giorno precedente per portare a Gesù: atti di carità, di ubbidienza… e piccoli sacrifici.

2. Prima di comunicarti, chiedi perdono di tutte le piccole mancanze e prometti di evitarle. 3. Ravviva la fede, pensando che l’Ostia Con­sacrata è Gesù, vivo e vero.

4. Ricevuta la S. Comunione, il tuo corpo diviene un Tabernacolo.

Tanti Angeli ti stanno attorno.

5. Non distrarti! Offri ogni S. Comunione per riparare il Cuore di Gesù ed il Cuore Imma­colato di Maria. Prega per i nemici, per i pecca­tori, per i moribondi e le anime del Purgatorio. Prega specialmente per le Persone Consacrate.

6. Prometti a Gesù di evitare qualche man­canza particolare o di compiere qualche opera buona.

7. Quando puoi, non uscire dalla Chiesa se non passa circa un quarto d’ora.

8. Chi ti avvicina lungo il giorno deve ac­corgersi che tu hai fatta la S. Comunione.

Dimo­stralo con la dolcezza e con il buon esempio.

9. Lungo il giorno ripeti: Gesù, ti ringrazio che oggi sei venuto nell’anima mia!

IL NUMERO DEI PECCATI

Sant’Alfonso, Dottore di Santa Chiesa, dice: «Se Dio castigasse subito chi l’offende, non si vedrebbe di certo ingiuriato come ora si vede; ma poiché il Signore non castiga subito, i peccatori pigliano animo a peccare di più. È bene sapere però che Dio non aspetta e sop­porta sempre; come Egli tiene fissato per cia­scun uomo il numero dei giorni di vita, così tiene anche determinato a ciascuno il numero dei peccati che vuol perdonargli: a chi cento, a chi dieci, a chi uno. Vi è chi trovasi nell’Inferno per un solo peccato.

Quanti vivono molti anni nei nei peccati! Ma quando termina il numero delle colpe fis­sato da Dio, sono colti dalla morte e vanno all’Inferno».

Anima cristiana, non aggiungere peccato a peccato! Tu dici: Dio è misericordioso! – Eppure, con tutta questa misericordia quanti ogni giorno vanno all’Inferno!

Fonte: L’ANIMA ONESTA AL CONFESSIONALE di DON GIUSEPPE TOMASELLI

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