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Suor Lucia, l’ultima pastorella di Fatima. Riconosciute le virtù eroiche: è venerabile

Suor Lucia dos Santos, una dei tre pastorelli di Fatima, è stata dichiarata Venerabile dal Papa Francesco.

Questa mattina, il Pontefice ha ricevuto il cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, autorizzando la promulgazione del Decreto che riconosce le virtù eroiche della religiosa.

Oltre a suor Lucia, altri quattro Servi di Dio sono stati elevati al titolo di Venerabili. Inoltre, è stato riconosciuto il martirio di dieci sacerdoti e dieci laici dell’arcidiocesi di Siviglia, uccisi in odio alla fede durante la guerra civile spagnola del 1936, che saranno proclamati Beati.

Suor Lucia di Fatima, una vita santa

Nata ad Aljustrel il 28 marzo 1907, suor Lucia ha avuto una serie di apparizioni della Vergine Maria insieme ai suoi cugini Francesco e Giacinta Marto nella Cova de Iria, a Fatima, in Portogallo, nel 1917. Dopo la prematura scomparsa dei suoi cugini a causa dell’influenza spagnola e la loro successiva canonizzazione da parte di Papa Francesco nel 2017, suor Lucia è rimasta l’unica custode del messaggio affidatole dalla Madonna.

Ha trascritto il messaggio su impulso del vescovo di Leiria, José Alves Correia da Silvia, in quattro documenti tra il 1935 e il 1941. Un altro scritto, datato 1944, conteneva la terza parte del cosiddetto “terzo segreto” di Fatima, che fu spedito a Roma, aperto per la prima volta nel 1960 e non divulgato da San Giovanni XXIII e San Paolo VI. Fu San Giovanni Paolo II, particolarmente devoto alla Madonna di Fatima, a rendere noto il segreto nel 2000.

Giovanni Paolo II e Suor Lucia di Fatima
Giovanni Paolo II e Suor Lucia di Fatima

Suor Lucia ha vissuto con dedizione la custodia del messaggio mariano per tutta la sua vita, prima come suora delle Dorotee di Vilar e successivamente come carmelitana a Coimbra, dove è deceduta il 13 febbraio 2005. Nel Decreto di Venerabilità si sottolinea la difficoltà di separare la sua vita dalle apparizioni, poiché molte delle sue sofferenze derivarono proprio da esse. È stata sempre tenuta nascosta, protetta e custodita. Nella sua vita si riflette la fatica di conciliare l’eccezionalità degli eventi di cui è stata testimone con l’ordinarietà di una vita monastica come quella del Carmelo.

Suor Lucia ha avuto l’opportunità di incontrare diversi Papi. Il 13 maggio 1967 si recò a Fatima per incontrare san Paolo VI. Lo stesso fece con san Giovanni Paolo II il 13 maggio 1982, quando il Pontefice offrì alla Madonna uno dei proiettili dell’attentato di cui era stato vittima l’anno precedente.

Suor Lucia incontrò nuovamente san Giovanni Paolo II il 13 maggio 1991 e il 13 maggio 2000. Dopo la morte di suor Lucia, anche Papa Benedetto XVI si recò a Fatima nel 2010, seguito da Papa Francesco nel 2017. Quest’ultimo si recherà nuovamente presso il Santuario di Fatima il prossimo 5 agosto come tappa del suo viaggio a Lisbona per la Giornata Mondiale della Gioventù.

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