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Siamo nella terza ondata. Iniziano le liti (Salvini e Zingaretti) e l’Italia richiude (quasi tutto) fino a Pasqua

In Emilia-Romagna il Bolognese, ma non solo, è nel pieno del «terzo picco» della pandemia di coronavirus e, «come per il circondario imolese», dove da oggi sono in vigore restrizioni aggiuntive da ‘arancio scuro’ come lo stop alle scuole dalle elementari in su, anche per l’area metropolitana di Bologna si «valutano» misure più severe per contenere i contagi anche in considerazione della circolazione della cosiddetta variante inglese del virus. Lo ha detto l’assessore regionale alla Salute dell’Emilia-Romagna Raffaele Donini a margine di una videoconferenza rispondendo a una domanda su una terza ondata di pandemia.

I dati di oggi

Covid in Italia, il bollettino di giovedì 25 febbraio del Ministero della Salute: i nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore sono 19.886 su 353.704 tamponi (ieri erano stati 16.424 su 340.247 tamponi). 308 i morti (ieri erano stati 318). Con 12.853 dimessi e guariti in più gli attualmente positivi sono 396.143, 6.710 in più rispetto a ieri quando c’era stato un incremento di 1.485 unità.

Iniziano gli scontri nel Governo (Salvini contro Zingaretti)

Un nuovo lockdown a Pasqua come è stato a Natale sarebbe “irrispettoso per gli italiani”. Ne è convinto il leader della Lega, Matteo Salvini, che si “rifiuta di pensare ad altre settimane e altri mesi di chiusura e di paura”. Invece, propone, “se ci sono situazioni locali a rischio si intervenga a livello locale”. Ma “parlare già oggi di una Pasqua chiusi in casa non mi sembra rispettoso degli italiani” e lascia “la parola al buon senso”.

 

Scontro Salvini Zingaretti
Scontro Salvini Zingaretti

Zingaretti: “Salvini porta il Paese fuori strada”Parole che scatenano la reazione del segretario del Pd, Nicola Zingaretti. “Vedo che, sulla pandemia, Salvini purtroppo continua a sbagliare e rischia di portare fuori strada l’Italia”, scrive in un post su Facebook. “Prima – osserva – sono state le mascherine, che erano inutili, ora, cavalcando la stanchezza di tutti, si attaccano le regole per la Pasqua. Quello che è irrispettoso per gli italiani e gli imprenditori è mettere a rischio le loro vite e prolungare all’infinito la pandemia e quindi la possibilità di avere la ripresa economica”.

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