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‘Si è ucciso perché l’ho sgridato: stava troppo al cellulare’. Il dolore del padre del 15enne suicida

Sarebbe una discussione con il padre all’origine del gesto di Daniele Sottana, il quindicenne trovato impiccato a un albero a Trenaseleghe, in provincia di Padova. Come riporta il Gazzettino, il padre avrebbe riferito che i due avrebbero avuto un diverbio prima del suicidio del ragazzo.

 

Era portiere nei giovanissimi dell’Ambrosiana, oggi il campionato si ferma.
“Usava troppo il cellulare – ha spiegato ieri l’uomo, disperato per l’accaduto – Gli ho detto che doveva darsi un limite e, piuttosto, dedicarsi di più allo studio. Venerdì sono tornato a casa dal lavoro alle sette di sera – ricorda tra le lacrime il papà -. Io e Daniele abbiamo litigato, e lui è uscito di casa. Quando non lo abbiamo visto rientrare, ci siamo preoccupati e siamo andati a cercarlo. Verso le nove mia moglie lo ha trovato: era appeso a un albero in un campo che costeggia la linea ferroviaria”.
A trovare il corpo senza vita, la madre qualche ora più tardi. Il paese è sotto choc.




Fonte: www.ilgazzettino.it

1 COMMENTO

  1. Que o Senhor venha iluminar o coração dos jovens, o coração de todos nós! Pois hoje os jovens se suicidam, matam os pais por uns miseráveis sentimos! Todos os dias leio ouço casos que fazem doer o coração! Pois 60, por cento dos jovens de hoje matam agridem se suicidam por o nada tudo fica destruído! Como está o ser humano, fico tão tristes com esta notícias, que o Senhor acolha este jovem, que talvez por momentos menos bons, pôs termo à vida, quando ainda tinha muito para viver. Pesamos aos familiares, paz à sua alma

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