Pubblicità
HomeNewsSancta SedesQuesta domenica l'Angelus di Papa Francesco dal policlinico Gemelli. Presente un gruppo...

Questa domenica l’Angelus di Papa Francesco dal policlinico Gemelli. Presente un gruppo di Papaboys

Invitiamo i gruppi collegati a recarsi direttamente in Piazza San Pietro, al solo scopo di prevenire assembramenti, visto ancora l’immenso pericolo, anche su Roma, della Pandemia. Piazza San Pietro permette maggiori spazi e sarà comunque trasmesso l’Angelus sui maxi schermi della piazza.

Per coloro che vogliono invece far parte della rappresentanza di 50 dei Papaboys presenti al Policlinico Gemelli, vi chiediamo di informarci in tempo, in modo da scongiurare, appunto, potenziali ‘pericoli di assembramento’. Potete contattarci tramite i social, o direttamente alla mail del sito presidenza.papaboys@gmail.com

Papa Francesco ha ripreso il lavoro e ha celebrato la Messa con quanti lo assistono. Non ha avuto più episodi febbrili, domenica reciterà l’Angelus dal 10.mo piano del Policlinico Gemelli
Ecco le condizioni di salute di Papa Francesco
Ecco le condizioni di salute di Papa Francesco

Papa Francesco “ha trascorso una giornata tranquilla, con un normale decorso clinico. Ha continuato ad alimentarsi regolarmente ed ha proseguito le cure programmate”. E’ quanto spiega il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni. Il Papa, si legge in un comunicato, “ha passeggiato nel corridoio ed ha ripreso il lavoro alternandolo con momenti di lettura di testi. Nel pomeriggio ha celebrato la Santa Messa nella Cappellina dell’appartamento privato alla quale hanno partecipato quanti lo assistono in questi giorni di degenza”.

“Dopo il lieve episodio febbrile – informa Bruni – il Santo Padre è apiretico”. “In occasione della prossima domenica – aggiunge – è prevista la recita dell’Angelus dal 10.mo piano del Policlinico Universitario Agostino Gemelli”. Il Santo Padre, conclude il comunicato, “ringrazia per i numerosi messaggi di affetto e vicinanza che quotidianamente riceve e chiede di continuare a pregare per lui”.

SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome