Aggiornamento delle ore 20.10: Giovane islamista da poco convertito arrestato a Charleville nel blitz fatto scattare nel tardo pomeriggio dalla polizia speciale francese. Un secondo blitz in corso: gli agenti hanno effettuato perquisizioni a Aulnay-sous-Bois (Seine-Saint-Denis) nell’appartamento della madre di Hasna, la cugina della “mente degli attentati”. Hasna è la giovane 26enne kamikaze che si è fatta esplodere durante il blitz di Saint Denis.
Aggiornamento delle ore 18.12: Un vasto blitz di polizia è in corso a Charleville, nelle Ardenne francesi. Nel raid, riferiscono i media francesi, è stata udita una forte esplosione. Il quartiere della Ronde-Couture di Charleville-Mezières – cittadina operaia non lontana dal confine con il Belgio – è stato chiuso al traffico in vista della vasta operazione di polizia, riferisce France 3. Secondo l’emittente sul posto è stata sentita una forte esplosione. A quanto si apprende si tratterebbe solo del modus operandi degli agenti per sfondare la porta di un appartamento e stordire le eventuali persone all’interno. Perquisizioni attualmente in corso.
La conferma che in tanti attendevano è arrivata in tarda mattinata: tra i terroristi uccisi nel blitz delle forze di sicurezza ieri all’alba nel quartiere di Saint Denis c’è la mente degli attacchi terroristici che venerdì scorso hanno fatto strage a Parigi. Il belga d’origine marocchina Abdelhamid Abaaoud è stato formalmente identificato. Lo ha detto il procuratore di Parigi in una nota.
Il ministro dell’Interno, Bernard Cazeneuve, ha detto che Abdelhamid Abaaoud è probabilmente coinvolto in almeno quattro dei sei attentati sventati dalla primavera scorsa in Francia. Tra questi gli attacchi falliti contro almeno una chiesa della regione di Parigi e contro il treno ad alta velocità Thalys tra Amsterdam e Parigi.
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RT ECentauri: FIRST IMAGES OF POLICE RAID IN #CHARLEVILLE, #FRANCE #parisattacks pic.twitter.com/RadOnSYHNg
— Muhammad Umar (@TheMalyck_) 19 Novembre 2015
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+++ Blitz delle forze speciali francesi nelle Ardenne: esplosioni in corso. Si cerca un’altra cellula di terroristi. Il…
Posted by Associazione Nazionale Papaboys on Giovedì 19 novembre 2015
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Abdelhamid Abaaoud, militante belga di 28 anni che si vantava di aver condotto attacchi in Europa per lo Stato islamico, era accusato di aver organizzato gli attacchi di venerdì scorso. In un primo momento la polizia pensava che l’uomo si trovasse in Siria ma poi le indagini hanno condotto gli agenti in una casa della zona di Saint Denis, periferia alle porte di Parigi, dove ieri all’alba è scattato il raid. “È ufficiale che Abdel Hamid Abaaoud, che è stato identificato attraverso il confronto delle impronte digitali, è stato ucciso nel raid della polizia”, si legge nella nota. “Il suo era il corpo che abbiamo trovato nell’edificio, crivellato di colpi”.
La polizia francese ha inoltre confermato che la kamikaze che si è fatta saltare in aria durante il blitz a Saint-Denis era la cugina di Abaaoud.
Ora si attende un’ultima conferma, e cioè se tra le vittime dell’assalto della forze speciali francesi ci sia anche Salah Abdeslam, l’ottavo uomo del commando che venerdì scorso ha ucciso 129 persone a Parigi.
Intanto numerose perquisizioni sono in corso nell’area metropolitana di Bruxelles, compreso il comune di Molenbeek; nel mirino ci sarebbero “conoscenze dirette”, cioè familiari o amici, di Bilal Hadfi, uno dei terroristi morti nell’attacco allo Stade de France a Parigi. Lo riferisce BfmTv, citando fonti giudiziarie in Belgio.
Redazione Papaboys (Fonte www.avvenire.it)