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Papa Francesco: la società emargina i disabili. Serve il rispetto!

Bellissime le parole di Papa Francesco nell’udienza con il Movimento Apostolico Ciechi: «Mettete al centro i poveri, hanno molto da insegnarci».

papa francesco

È il rispetto, non il pietismo «la migliore risposta da offrire alla nostra società che, a volte, tende ad emarginare le persone con disabilità». Quindi «l’“arma” dell’amore, non quello falso, sdolcinato e pietistico, ma quello vero, concreto e rispettoso». Così Papa Francesco nell’udienza ai soci del Movimento Apostolico Ciechi ricevuti questa mattina in udienza in Vaticano in occasione dei 90 anni di vita dell’organismo e dei 50 anni dall’inizio dell’attività associativa di cooperazione fra i popoli.

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«Nella misura in cui si è accolti e amati, inclusi nella comunità e accompagnati a guardare al futuro con fiducia, si sviluppa il vero percorso della vita e si fa esperienza della felicità duratura», ha sottolineato il Pontefice nel suo discorso. Ha poi ricordato il cammino percorso in questi novant’anni dal Movimento che ha permesso di «comprendere sempre meglio quale sia il carisma specifico ad esso affidato nella Chiesa, un carisma che si compone essenzialmente di due elementi».

«Il primo – ha detto il Papa – è la condivisione tra ciechi e vedenti, come frutto della solidarietà nella reciprocità, in prospettiva di un fecondo cammino di inclusione ecclesiale e sociale. Il secondo è la scelta dei poveri, scelta che, in svariati modi e forme, è propria di tutta la Chiesa». Così, ha rimarcato Francesco, «cooperate a far crescere una Chiesa povera per i poveri . Sperimentando che essi hanno molto da insegnarci, e che metterli al centro è una via privilegiata di evangelizzazione».

«Il vostro impegno concreto di aiuto e sostegno ai poveri. Vi rende protagonisti nell’opera di evangelizzazione che la Chiesa sta facendo sul passo degli ultimi».

Fonte www.lastampa.it

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