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Novena dell’Annunciazione di Nostro Signore: la ‘potente’ preghiera del 3° giorno, 18 Marzo 2022

Novena dell’Annunciazione di Nostro Signore (18 Marzo 2022, terzo giorno di preghiera)

O Maria, sia benedetto il saluto che vi diede l’Angelo di Dio nel suo annuncio…

Terzo giorno:

«…Ti saluto, o piena di grazia» (Lc 1,28).

Sia benedetta, o Maria, la grazia sublime di cui l’Angelo di Dio Ti dichiarò piena.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte.

Novena dell'Annunciazione di Nostro Signore
Novena dell’Annunciazione di Nostro Signore

Preghiamo 

O Dio che tramite l’annuncio dell’Angelo ci hai fatto conoscere l’incarnazione del tuo Verbo nel grembo verginale di Maria, Ti preghiamo di guidarci fino a Te per i meriti della Passione e della Croce di tuo Figlio e nostro Signore Gesù Cristo e per l’intercessione dell’Immacolata sempre Vergine Maria, sua e nostra tenera Madre.

Venerdì della seconda settimana di Quaresima

Vorrei, mio Signore, offrirti oggi qualcosa che ti sia gradito.

Non è facile scoprire cosa potrebbe essere gradito a Dio. Egli stesso dichiara che non gradisce i sacrifici umani e non sa che cosa farsene dei sacrifici materiali. Le cose materiali di cui l’uomo potrebbe vantarsi appartengono tutte a Dio.

Dio chiede a tutti la testimonianza dell’amore. Amore totale e forte. Il Salmo 117 ci ricorda che “forte è il suo amore per noi”.

Amore forte è amore di fedeltà estrema e di concretezza vera. Per questo egli ci dice: “Se stai presentando un’offerta sull’altare e lì ti ricordi che un tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia la tua offerta davanti all’altare e va’ prima a riconciliarti col tuo fratello” (Mt 5, 23-24).

È questa una legge singolare! Si ha l’impressione che stravolge il concetto di giustizia. L’offeso deve muovere il primo passo per entrare nella riconciliazione col fratello che ha offeso. Questa è la legge di Dio, Egli, per salvare l’uomo, ha fatto il primo passo verso il peccatore.

Si legge che Dio non ha gradito sacrifici ed olocausti da parte degli uomini ma ha voluto il massimo sacrificio espiatorio da parte del Figlio suo.

Questo è Gesù. Questa la sua legge. Questo il tracciato per giungere alla “conformità”. La legge di Gesù non ammette attenuanti né scusanti. L’amore trasformante deve essere amore totale, al massimo grado. Amare sempre, fino alla morte.

Cosa potrò mai offrirti per dirti il mio amore? Ecco: ti amerò senza fine e senza limiti.

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