Pubblicità
HomeNewsItaliae et EcclesiaLe reliquie di Sant'Antonio da Padova a Mestre nella gioia di tanti...

Le reliquie di Sant’Antonio da Padova a Mestre nella gioia di tanti fedeli

Per la prima volta le reliquie di Sant’Antonio da Padova arrivano a Mestre. A partire da oggi – venerdì 19 – e fino al 26 febbraio la figura di Sant’Antonio come “servo della misericordia di Dio” sarà al centro di una fitta settimana di appuntamenti che il Vicariato di Mestre ha predisposto come preparazione spirituale e comunitaria delle varie parrocchie dell’area centrale al pellegrinaggio a San Marco (previsto nel pomeriggio di domenica 13 marzo) in occasione del Giubileo straordinario della Misericordia.

image

Nello specifico, si tratta di un frammento del corpo certificato in occasione dell’ultima ricognizione condotta sulla sua urna. Appuntamenti. Tra gli appuntamenti clou, la veglia di preghiera per la vita presieduta dal Patriarca sabato 20 ai Cappuccini. «Abbiamo voluto», racconta il vicario foraneo e parroco di Santa Barbara, don Guido Scattolin, «trovare un segno forte, e magari non usuale, da offrire come richiamo alle nostre comunità in questo anno della Misericordia, valorizzando anche la storica presenza francescana nel nostro vicariato con le comunità maschili al Sacro Cuore e ai Cappuccini e anche con il monastero delle Clarisse. Antonio è un santo molto vivo nel cuore delle persone e ha un messaggio importante per noi oggi, per la nostra conversione alla misericordia di Dio e il nostro aprirci al Vangelo e alle opere della misericordia. In questo senso, la settimana che ci sta davanti e in particolare le quattro catechesi che verranno proposte, insieme alla veglia per la vita, diventano davvero il cammino comune di preparazione all’attraversamento della Porta Santa nella cattedrale marciana».
Pellegrinaggio. Ogni giorno, da oggi al 26 febbraio, le reliquie di Sant’Antonio, conosciuto universalmente come il Santo, attraverseranno così un pezzo di Mestre, con vari appuntamenti preparati dalle singole chiese e parrocchie di volta in volta toccate dall’avvenimento: oggi toccherà a San Lorenzo Giustiniani, domani a Santa Maria della Speranza e San Carlo, vale a dire la chiesa dei Cappuccini. E poi il 21 a San Lorenzo Martire, il Duomo di Mestre, il 22 a Santa Maria di Lourdes e Santa Rita, le parrocchie di viale San Marco per poi tornare il 26 ancora al Sacro Cuore.
Catechesi. E sono quattro i momenti comuni d’incontro e di catechesi che intendono chiamare a raccolta l’intero vicariato: questa sera alle 20.45 appuntamento nella chiesa di San Lorenzo Giustiniani per la prima serata che verterà sul tema “Sant’Antonio servo della Parola” (pensato soprattutto per i giovani), domenica alle 16.30 nel Duomo di San Lorenzo i vespri e la catechesi su “Sant’Antonio uomo della carità”, martedì alle 20.45 nella chiesa di Altobello (Cuore Immacolato di Maria) la terza catechesi su “Sant’Antonio uomo di preghiera” e infine venerdì 26, alle 20.45 nella chiesa del Sacro Cuore in via Aleardi la quarta su “Sant’Antonio ministro della conversione” con penitenziale comunitario per giovani e adulti del vicariato di Mestre.

santantonio-da-padova

Veglia di preghiera. Nel tempo di Pasqua, infine, il cammino del vicariato di Mestre proseguirà con altri quattro appuntamenti, previsti nella chiesa del Sacro Cuore, di carattere biblico e dedicati al Vangelo della misericordia. Si svolgerà domani sera, con inizio alle 20.45 nella chiesa dei Cappuccini, la veglia di preghiera per la vita. Sarà presieduta dal Patriarca Francesco Moraglia – sul tema “La misericordia fa fiorire la vita” che ha accompagnato la recente Giornata per la vita – nella chiesa che, proprio in quelle ore, ospiterà anche le reliquie di sant’Antonio da Padova in “peregrinatio”.
L’iniziativa è organizzata dal Movimento per la Vita e dal Centro

Aiuto Vita di Venezia Mestre – insieme alla Diocesi e in particolare al Vicariato di Mestre – che presenteranno nel corso della veglia una riflessione-testimonianza sulle varie tipologie e provenienze di persone che si rivolgono a queste realtà associative di sostegno e tutela della vita.

Redazione Papaboys (Fonte nuovavenezia.gelocal.it/Marta Artico)

SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome