Nella seconda giornata in Sri-Lanka Papa Francesco ha proclamato l’oratoriano Giuseppe Vaz primo santo del paese. Nel corso della sua omelia Papa Francesco ha lanciato un nuovo appello alla libertà religiosa: «ognuno dev’essere libero, da solo o associato ad altri, di cercare la verità, di esprimere apertamente le sue convinzioni religiose, libero da intimidazioni e da costrizioni esterne». Il Papa è tornato sull’argomento anche nel corso del secondo importante appuntamento presso il santuario mariano di Madhu, luogo simbolo del «lungo conflitto che ha lacerato il cuore dello Sri Lanka», dove ha esortato «entrambe le comunità tamil e singalese» a perseverare nel «difficile sforzo di perdonare e di trovare la pace».
Come abbiamo già fatto per le precedenti visite in Corea e Turchia, noi di Papaboys 3.0 seguiremo il Viaggio Apostolico di Papa Francesco in estremo oriente attraverso gli occhi (o meglio: i tweet) di un testimone di eccezione: Padre Antonio Spadaro SJ.
Padre Antonio Spadaro SJ è direttore della rivista La Civiltà Cattolica, studioso ed esperto della comunicazione digitale, consultore del Pontificio Consiglio della Cultura e del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, scrittore, autore del blog CyberTeologia. Noto anche come – Gesuita 2.0 – per la sua conoscenza e passione per internet e nuove tecnologie, in questi giorni si trova in Sri-Lanka nella duplice veste di inviato di La Civiltà Cattolica e di Rainews24.
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Il servizio è stato curato da Alessandro Ginotta
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