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E’ il giorno del Concistoro: 20 nuove porpore e 2 santi per la Chiesa universale

Nel pomeriggio il Papa impone la berretta rossa a pastori provenienti dai cinque continenti.

Nel Collegio cardinalizio entrano tre famiglie religiose e saranno rappresentati quattro nuovi Paesi: Mongolia, Paraguay, Singapore e Timor Est.
Al termine del rito di creazione, il voto per la canonizzazione del fondatore degli scalabriniani, Giovanni Battista Scalabrini, e il laico salesiano, Artemide Zatti. Il 29 e 30 agosto l’incontro sulla Praedicate Evangelium

Salvatore Cernuzio – Città del Vaticano per Vaticannews.va

Vecchie e nuove porpore di ogni angolo del globo si ritrovano oggi sabato 27 agosto a Roma per l’ottavo Concistoro di Papa Francesco che crea 20 nuovi cardinali, dei quali 16 con meno di ottant’anni, quindi elettori in un futuro Conclave, e quattro non elettori, avendo superato questa soglia d’età.

Si tratta di un Concistoro universale, con pastori provenienti dai cinque continenti. Un Concistoro anche “misto”, che vedrà la creazione di 20 nuovi porporati e insieme il voto sulle cause di canonizzazione di due beati.

Un Concistoro, celebrato in un periodo inusuale come agosto, che non si esaurisce in un’unica cerimonia ma, idealmente, prosegue altri due giorni, la prossima settimana, con l’incontro di riflessione e approfondimento della Praedicate Evangelium, la Costituzione apostolica che riforma la Curia romana.

Il rito di creazione dei nuovi cardinali

Il rito durante il quale il Papa imporrà ai neo porporati la berretta rossa, consegnerà l’anello e assegnerà il Titolo o la Diaconia, si terrà nel pomeriggio alle 16 nella Basilica di San Pietro. Inizierà con il canto del “Tu es Petrus” e le parole di ringraziamento al Santo Padre del cardinale primo dell’elenco. Quindi il Papa pronuncerà la formula di creazione dei nuovi porporati, i quali giureranno fedeltà e obbedienza al Pontefice e ai suoi successori “fino all’effusione del sangue”. Uno ad uno si avvicineranno alla sede del Pontefice per ricevere in ginocchio i simboli del cardinalato: zucchetto rosso, berretta, anello, la bolla con l’assegnazione del Titolo/ Diacono. Ognuno riceverà da Francesco l’abbraccio di pace, gesto replicato subito dopo dal cardinale decano, dal primo dei cardinali presbiteri e il primo dei diaconi, in rappresentanza dell’intero Collegio cardinalizio.

Papa FRancesco con i Cardinali
Papa FRancesco con i Cardinali

Il voto sulle canonizzazioni

Al rito di creazione di oggi seguirà il Concistoro ordinario pubblico per il voto di canonizzazione dei beati Giovanni Battista Scalabrini, vescovo di Piacenza, fondatore della Congregazione dei Missionari di San Carlo e della Congregazione delle Suore Missionarie di San Carlo Borromeo, più noti come scalabriniani, e Artemide Zatti, laico professo dei salesiani. Il cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, leggerà la Peroratio e presenterà brevemente le biografie dei Beati.

Il Papa esprimerà quindi la valutazione dei voti e indirà il giorno delle canonizzazioni. Al termine, uscirà dalla Basilica dalla Porta della preghiera con i nuovi cardinali, per recarsi probabilmente – come avvenuto ogni anno finora – al Monastero Mater Ecclesiae nei Giardini Vaticani per far visita e salutare il Papa Emerito Benedetto XVI.

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