Pubblicità
HomeNewsItaliae et EcclesiaClaudia Koll: 'Dobbiamo invocare lo Spirito Santo'. Con Gesù la sua vita...

Claudia Koll: ‘Dobbiamo invocare lo Spirito Santo’. Con Gesù la sua vita è cambiata!

La testimonianza di fede di Claudia Koll

Claudia Koll: “L’incontro con il Signore ha trasformato la mia vita”

Claudia Koll, ai microfoni di Radio Maria, ha raccontato:

“L’incontro con il Signore ha trasformato profondamente la mia vita e mi ha reso consapevole anche della mia piccolezza di fronte al Creatore. Ho scoperto di essere fragile, debole e bisognosa, non solo dell’amore di Dio, ma anche della sua forza. E quindi incontrando il Signore pian piano ho cominciato a conoscerlo e a scoprire la potenza del suo Santo Spirito.

Questo Spirito Santo che è la tenerezza di Dio e la dolcezza di Dio, che dobbiamo imparare a pregare e a invocare. Perché è un balsamo per le nostre ferite. E veramente ci distacca dalla sofferenza e ci fa affrontare le cose con amore e con una serenità, con una tranquillità che solo Dio ci può donare. Io ho imparato anche che nel mio mestiere lui è di grande aiuto, e la stessa scena si può interpretare con l’aiuto dello Spirito Santo, e può dare qualcosa di diverso, un valore aggiunto importantissimo!

Claudia Koll
Claudia Koll

C’è la presenza del Signore che tocca i cuori, che passa. E ho imparato che non è tanto importante essere bravi. Anzi, il modo di parlare di Dio è un modo delicato. È piccolo. E quindi quando mi lascio condurre da lui, ecco, mi accorgo che in quel momento sono anche quasi incapace di recitare una scena.

LEGGI ANCHE: Claudia Koll: ‘Mi affido sempre a Maria che scioglie i nodi..’

E mi sento molto piccola. Perché il Signore utilizza i piccoli e fa parlare i piccoli. E quindi è importante con Lui non sentirsi troppo importanti, e quindi non utilizzare corde rumorose, che possono in qualche modo dare un senso della bravura, perché è una recitazione piena. E invece a volte il signore passa proprio nelle piccole cose, e parla ai cuori. Perché al Signore interessa parlare al nostro cuore, ma in maniera delicata e senza schiacciare nessuno, senza dominare.”

SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome