Pubblicità
HomeNewsFinis MundiBangladesh: fondamentalisti islamici trafficano bimbi cristiani

Bangladesh: fondamentalisti islamici trafficano bimbi cristiani

In Bangladesh, dove la maggioranza della popolazione è musulmana, si segnala il vergognoso traffico di bimbi cristiani. Membri di associazioni criminali, si spacciano per appartenenti ad organizzazioni umanitarie e si fanno consegnare bambini dalle famiglie cristiane più povere, convincendo di dare ai figli un futuro migliore che prevede lo studio e un’educazione cristiana. Dal 2005 un gruppo di trafficanti di esseri umani molto organizzato, opera nel Bangladesh orientale. I componenti dell’associazione a delinquere, prima conquistano la fiducia dei genitori, promettendo per i figli un’istruzione migliore di quella che hanno ricevuto loro. Poi quando li portano via, i minori sono venduti a circa 350 dollari ai gruppi dei fondamentalisti islamici. Quando entrano nella nuova “casa”, ai bambini è imposto un nome nuovo. Li costringono a studiare l’Islam. Quando si rifiutano di apprendere il Corano, vengono lasciati senza cibo, picchiati, molestati con i cavi sotto tensione e rinchiusi negli armadi. Altri sono costretti ai lavori forzati. Le ragazze invece vengono costrette a partire dal 12 anno di età a prostuirsi. a cura di Ornella Felici

Help us stop a child trafficking ring in Bangladesh that is targeting Christian families! Since 2005, a special group of human traffickers has been operating in Eastern Bangladesh. Their tactics? Approach desperately poor Christian families in the remote areas of the Chittagong Hill Tracts, pretend to represent a humanitarian organization, and offer to make their hopes come true by providing a good and inexpensive Christian education for their children. These malicious traffickers then take the children far away and sell them, starting at about $350 per child, to radical Islamic Madrassas. The children’s names are changed, they are issued new identity papers as Muslims, and then forced to study Islam all day, every day. Children rescued from these institutions report being starved, locked up in closets, and being beaten with live wires and canes if they refuse to learn the Quran. Worse still, some of the boys have been forced into child labor and some of the girls forced, starting at around age 12, into prostitution. Today this trafficking ring is still operating in Bangladesh. With your help, we can call the government of Bangladesh to account and demand they take action to shut down this vile group before more any more children are harmed.

SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome