Pubblicità
HomeNewsFinis MundiAh, gli uomini... peggiorano sempre, sempre peggio, ed io li piango ...

Ah, gli uomini… peggiorano sempre, sempre peggio, ed io li piango …

Dagli Scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta.

Trovandomi nel solito mio stato mi sono trovata fuori di me stessa, ed ho trovato il mio sempre amabile Gesù tutto grondante sangue, con una orribile corona di spine, ed a stento mi guardava attraverso le spine, e mi ha detto: “Figlia mia, il mondo si è squilibrato perché ha perduto il pensiero della mia passione.

Nelle tenebre non ha trovato la luce della mia passione che lo rischiarava, che facendogli conoscere il mio amore e quante pene mi costano le anime, poteva rivolgersi ad amare chi veramente lo ha amato, e la luce della mia passione, guidandolo, lo metteva in guardia da tutti i pericoli; nella debolezza non ha trovato la forza della mia passione che lo sosteneva; nell’impazienza non ha trovato lo specchio della mia pazienza che gl’infondeva calma, rassegnazione, e innanzi alla mia pazienza vergognandosi si faceva un dovere di dominare se stesso; nelle pene non ha trovato il conforto delle pene d’un Dio, che sostenendo le sue gl’infondeva amore al patire; nel peccato non ha trovato la mia santità, che facendogli fronte gl’infondeva odio alla colpa.

Ah, gli uomini... peggiorano sempre, sempre peggio, ed io li piango ...
Ah, gli uomini… peggiorano sempre, sempre peggio, ed io li piango …

Ah! In tutto ha prevaricato l’uomo, perché si è scostato in tutto da chi poteva aiutarlo; quindi il mondo ha perduto l’equilibrio, ha fatto come un bambino che non ha voluto più conoscere la madre, come un discepolo che sconoscendo il maestro non ha voluto più sentire i suoi insegnamenti né imparare le sue lezioni.

Che ne sarà di questo bambino e di questo discepolo?

Saranno il dolore di se stessi ed il terrore e dolore della società. Tale è divenuto l’uomo, terrore e dolore, ma dolore senza pietà. Ah, l’uomo peggiora, peggiora sempre, ed io me lo piango con lacrime di sangue!”

(Brano tratto dal Libro di Cielo 11° Volume – 2 febbraio 1917)

SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome