TUNISI –
“Sappiamo anche che il Cuore Misericordioso del Signore non è mai indifferente nei confronti di alcuna sofferenza”.
“Basandoci su questa certezza- continua il comunicato- in solidarietà con tutti i nostri fratelli che soffrono, cristiani o musulmani, chiediamo alle nostre comunità di: consacrare domenica prossima (25 agosto) alla preghiera e al digiuno per la pace; di esortare nelle omelie di domenica a prendere parte all’iniziativa; di proporre a nostri fratelli e sorelle malati di offrire al Signore le loro sofferenze per la pace” “Che attraverso l’intercessione della Vergine Maria, Madre del Signore, Nostra Madre, e Regina della Pace, il Signore ci benedica e benedica ciascuno dei nostri Paesi” conclude Mons. Antoniazzi.