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Quasi mille migranti soccorsi dalla Guardia Costiera in 24 ore

migrantiQuasi mille migranti soccorsi in 24 ore dalla Guardia Costiera italiana in mezzo al Mediterraneo. E’ il bilancio dell’attività Sar (Search and Rescue) diffuso dalla Guardia Costiera in una nota. I soccorsi sono avvenuti tutti a grande distanza dalle coste italiane, anche a 180 miglia, in acque di competenza, maltese o libica oppure a 75 miglia a sud dell’isola di Lampedusa, spesso con l’ausilio di mercantili stranieri che hanno prestato la prima assistenza. Sono 944 le persone soccorse in mare, di cui la maggioranza arriverà nel pomeriggio sulle coste siciliane su mezzi navali italiani.

Sono state cinque le richieste di soccorso che hanno impegnato gli uomini e le donne della Guardia Costiera nelle ultime ore.  La prima di queste è pervenuta alla Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma dalla Croce rossa Italiana che segnalava una richiesta di soccorso da migranti in difficoltà, fornendo una posizione e  un numero di telefono satellitare. La chiamata proveniva da un barcone in navigazione a 180 miglia dalle coste italiane, in acque maltesi. Dopo aver contattato le autorità della Valletta, la Guardia Costiera ha inviato un aereo sul posto e ha dirottato per il soccorso un mercantile, “N.Loire”, che nella notte ha preso a bordo 133 persone tra le quali diverse donne e 43 minori  e ora si sta dirigendo verso il porto di Catania dove è previsto l’arrivo nel tardo pomeriggio.
La seconda richiesta di soccorso è giunta ieri alle 17.30 tramite telefono satellitare da un’altra imbarcazione in pericolo, che si trovava sempre in acque di competenza del soccorso maltese a 53 miglia a Sud Ovest di Lampedusa. Questa volta l’operazione di salvataggio è stata svolta dalla nave Sirio della Marina Militare, in navigazione nelle vicinanze, che ha preso a bordo 223 migranti per poi dirigere verso Pozzallo dove è previsto l’arrivo nel pomeriggio.

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