Maratona di Betlemme per ricordare il dramma della Palestina

Una corsa per ricordare le difficoltà presenti nel territorio palestinese. E’ questo l’obiettivo della maratona, giunta alla terza edizione, che si svolgerà domani mattina a Betlemme ed è organizzata dal Comitato Olimpico Palestinese e dall’associazione “Right to movement” (“Diritto di movimento”). Sull’evento Anna Zizzi ha sentito, per la Radio vaticana, un volontario del Vis (Volontariato internazionale per lo sviluppo) in Palestina, che partecipa alla corsa, Stefano Sozza:

R. – La maratona di Betlemme sicuramente è un’esperienza molto particolare, in quanto rappresenta la voglia di resistenza di questo popolo, per quanto riguarda l’occupazione militare israeliana.

D. – A Betlemme non è possibile percorrere 42 km senza sconfinare in territorio israeliano. Come si è potuto superare questo limite?
R. – Questo limite è stato superato prevedendo un giro di 21 km che verrà ripetuto due volte. In seguito alla guerra del ’67 i confini sono stati ridisegnati e soprattutto è molto presente il problema del muro, che appunto affligge la popolazione di Betlemme nella vita quotidiana.

D. – Quali sono gli obiettivi che contate di raggiungere con la maratona?
R. – L’obiettivo principale è quello di dare un segno di partecipazione, in quanto la questione palestinese non è purtroppo ben conosciuta all’estero. Quindi, l’obiettivo è quello di attirare l’attenzione su quello che accade qui. Correranno persone di diverso credo, di diversa etnia, di diverse credenze, ma l’obiettivo principale è quello di dare una partecipazione per un Palestina libera.

D. – Varie realtà sono toccate dal percorso, dal muro che divide il territorio palestinese da quello israeliano ai vari campi profughi…
R. – Rappresentano in primis l’effettiva occupazione che Israele con la propria pressione infligge alla popolazione. Tramite foto e video si potrà vedere quello che realmente è il muro. Effettivamente, per una persona che proviene dall’Occidente non è nemmeno concepibile una tale mostruosità, o come si può chiamare, dal punto di vista dell’impatto che ti dà emotivamente, ma soprattutto per il modo in cui poi toglie la libertà di movimento di queste persone. Il campo profughi di Haida è campo profughi dal ’48 e ha numerosi problemi: la disoccupazione, il sovrappopolamento… L’occasione che offre, quindi, questa maratona è anche quella di vedere con i propri occhi quella che effettivamente è la realtà di tutti i giorni.

D. – La maglietta con la scritta “Non esiste distanza così grande da cancellare il ricordo di un sorriso”, che lei indossa durante la corsa, cosa rappresenta?
R. – L’obiettivo è quello di rappresentare tutti i bambini palestinesi che sono morti per una guerra che, comunque, a loro non appartiene o gli appartiene solo per quanto riguarda il loro futuro. La vita di bambini innocenti non dovrebbe mai essere sprecata per questioni politiche o militari.

A cura di Redazione Papaboys fonte: Radio Vaticana

Ultimi articoli

Medjugorje. Le parole del Vaticano e di Papa Francesco. Supplica per chiedere una grazia a Maria oggi, 21 settembre 2024

Il prefetto della Dottrina della Fede ha presenta in Sala Stampa vaticana il documento "La Regina della Pace" sulla esperienza…

21 Settembre 2024

San Michele Arcangelo, inizia la Novena. La preghiera di oggi, 20 settembre 2024, per chiedere protezione e grazie

San Michele Arcangelo, inizia la potente Novena di protezione e liberazione. La preghiera di oggi, 20 settembre 2024 Potente Novena…

20 Settembre 2024

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 20 settembre 2024. Madonna del Pozzo, prega per noi!

Madonna del Pozzo, PREGA PER NOI! Rinnoviamo, nell'intimita' dei cuori, la nostra consacrazione a Te, nostra Regina. Ti seguiamo nel…

20 Settembre 2024

La potente supplica per ottenere grazie e protezione da San Gennaro oggi, 19 settembre 2024, giorno della Sua festa

Chiedi una grazia particolare a San Gennaro Invoca oggi, 19 settembre, l'amato San Gennaro per ottenere favori speciali Preghiera a…

19 Settembre 2024

Oggi, 19 Settembre, è la festa della Madonna de La Salette: le apparizioni, le profezie ed una preghiera

Madonna a La Salette: storia e apparizioni Nostra Signora di La Salette è l'appellativo con cui la Chiesa cattolica venera…

19 Settembre 2024

Il Santo di oggi, 19 Settembre: festa di San Gennaro. Storia, prodigi e miracolo del sangue (preghiera per ottenere grazie)

San Gennaro: il vescovo tanto amato a Napoli San Gennaro fu un vescovo e martire cristiano, venerato come santo dalla…

19 Settembre 2024