“La qualità etica della comunicazione – è stato il richiamo di Francesco al servizio pubblico di informazione- è frutto, in ultima analisi, di coscienze attente, non superficiali, sempre rispettose delle persone, sia di quelle che sono oggetto di informazione, sia dei destinatari del messaggio. Ciascuno, nel proprio ruolo e con la propria responsabilità, è chiamato a vigilare per tenere alto il livello etico della comunicazione”.
“Il fare memoria di un passato ricco di conquiste – ha sottolineato Papa Francesco- ci chiama a un rinnovato senso di responsabilità per l`oggi e per il domani. A tutti voi che siete qui presenti, e a coloro che per diversi motivi non hanno potuto prendere parte a questo nostro incontro, ricordo che la vostra professione, oltre che informativa, è formativa, è un servizio pubblico, cioè un servizio al bene comune”.
“I due anniversari – ha sottolineato ancora il Papa – offrono l`occasione di riflettere sul rapporto che c`è stato in questi decenni tra la Rai e la Santa Sede, e sul valore e le esigenze del servizio pubblico. La parola-chiave che vorrei mettere subito in evidenza è collaborazione. Sia sul versante della radio, sia su quello della televisione, il popolo italiano ha sempre potuto accedere alle parole e, successivamente, alle immagini del Papa e degli eventi della Chiesa, in Italia,mediante il servizio pubblico della Rai”.
“Questa collaborazione – ha proseguito- si realizza con i due enti vaticani: la Radio Vaticana e il Centro Televisivo Vaticano. In questo modo la Rai ha offerto e offre tuttora agli utenti del suo servizio pubblico la possibilità di seguire sia gli eventi straordinari sia quelli ordinari. Pensiamo al Concilio Vaticano II, alle elezioni dei Pontefici, o ai funerali di Giovanni Paolo II. Ma pensiamo anche ai tanti avvenimenti del Giubileo del 2000, alle diverse celebrazioni,come pure alle visite pastorali del Papa in Italia.
“Gli anni cinquanta e sessanta sono stati un`epoca di grande sviluppo e crescita per la Rai. E` bene ricordare alcuni passi: in quei decenni la Rai copre con le sue trasmissioni tutto il Paese; inoltre, l`azienda di Stato si impegna per la formazione dei propri dirigenti anche all`estero; infine, aumenta le produzioni, tra le quali anche quelle a carattere religioso: ricordiamo, ad esempio, i film Francesco di Liliana Cavani, nel 1966, Atti degli Apostoli di Roberto Rossellini, nel 1969, quest`ultimo con la collaborazione del Padre Carlo Maria Martini. “La Rai dunque, anche con molte altre iniziative – ha detto papa Francesco- è stata testimone dei processi di cambiamento della società italiana nelle sue rapide trasformazioni, e ha contribuito in maniera speciale al processo di unificazione linguistico-culturale dell`Italia. Dunque, ringraziamo il Signore per tutto questo e portiamo avanti lo stile della collaborazione.
“A voi, dirigenti e dipendenti della Rai e alle vostre famiglie, come pure ai graditi ospiti di questo incontro – ha concluso il Papa – va il mio più cordiale augurio per l`anno da poco iniziato. Vi auguro di lavorare bene, e di mettere fiducia e speranza nel vostro lavoro, per poterla anche trasmettere: ce n`è tanto bisogno. Alla Rai e alle altre reti e associazioni rappresentate rivolgo l`auspicio che, perseguendo con determinazione e costanza le loro finalità, sappiano sempre porsi al servizio della crescita umana, culturale e civile della società”.
Redazione Papaboys
IL VIDEO DELL’INCONTRO
Novena alla Madonna di Fatima per chiedere grazie, oggi, 6 maggio 2024, siamo al 3° giorno di preghiera Invoca nella…
Ogni Giorno Una Lode a Maria, 6 maggio 2024. Santa Maria Bella (di Cantù), prega per noi Una giovane ragazza…
Il Vangelo di oggi: Lunedì, 5 maggio 2024 Lettura e commento al Vangelo del giorno - Gv 15,26-16,4: "Lo Spirito…
Beata Maria Caterina Troiani: vita e preghiera Costanza Troiani, in religione Maria Caterina di Santa Rosa da Viterbo, è stata…
Cara Mamma, puoi benedire così i tuoi figli prima di dormire! Alla sera, specialmente, prima di andare a dormire, invitiamo…
Novena a San Leopoldo Mandic, 3° Giorno (5 Maggio 2024) Invoca il santo frate Leopoldo Mandic nella tua vita... Ecco…