Da piazza San Pietro puoi rivedere insieme a noi di PAPABOYS 3.0 l’Angelus di questa domenica con Papa Francesco. 30 giugno 2019
Seguire Gesù non ammette rimpianti: lo dice Papa Francesco oggi all’Angelus. Essere discepoli del Maestro significa essere come lui radicali e decisi e sempre in movimento. Anche la Chiesa, “non se ne sta sedentaria e tranquilla nel proprio recinto”, afferma. Poi il pensiero alla Corea e l’augurio a tutti di un periodo di riposo
Adriana Masotti – Città del Vaticano
Papa Francesco commenta, all’Angelus, il Vangelo proposto dalla liturgia di questa domenica, il racconto cioè di san Luca dell’ultimo viaggio di Gesù verso Gerusalemme, dove Egli compirà la sua missione. Nel brano tre personaggi, “tre casi di vocazione”, dice il Papa, che indicano “quanto è richiesto a chi vuole seguire Gesù fino in fondo”.
Il primo promette generosamente a Gesù di seguirlo dovunque, ma la risposta di Gesù lo mette di fronte al fatto che il Figlio dell’uomo “non ha dove posare il capo”, perché ha “rinunciato ad ogni sicurezza per annunciare il Regno di Dio”. E Francesco prosegue:
Così ha indicato a noi suoi discepoli che la nostra missione nel mondo non può essere statica, ma è itinerante. Il cristiano è un itinerante. La Chiesa per sua natura è in movimento, non se ne sta sedentaria e tranquilla nel proprio recinto. È aperta ai più vasti orizzonti, inviata, la Chiesa è inviata, a portare il Vangelo per le strade e raggiungere le periferie umane ed esistenziali.
PUOI LEGGERE QUI IL SERVIZIO COMPLETO
Maoz e Aziz, due imprenditori provenienti rispettivamente da Israele e Palestina, a cui la guerra ha strappato i familiari, hanno…
Novena a Santa Rita da Cascia per ottenere grazie Ti onoriamo, o’ gloriosa Santa Rita, per la tua testimonianza -…
Questa bella Novena ci introduce alla Festa di Maria Ausiliatrice, la ‘Mamma’ che ha accompagnato Don Bosco in tutto il…
Un altro giorno con Giovanni Paolo II: il papa tanto amato Oggi Karol Wojtyla (San Giovanni Paolo II) avrebbe compiuto…
Oggi, mercoledì 18 Maggio 2024, è la festa della Madonna dell'Alno. Storia e Supplica L’apparizione di Maria Santissima dell'Alno è…
Una piccola preghiera da recitare e da insegnare ai bambini perché prendano l’abitudine anch’essi, come il piccolo Karol, di pregare…