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Scoperta una chiesa in Galilea in cui si riunivano gli apostoli a pregare!

Scoperta una chiesa in Galilea in cui si riunivano gli apostoli a pregare!

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Si troverebbe nei pressi del Mar di Galilea. E’ di epoca bizantina. Dopo anni di ricerche, un gruppo di archeologi, ha ritrovato un’antica chiesa costruita sulla casa dove vivevano i primi discepoli di Gesù.

Gli scavi, condotti dal Kinneret College in Israele insieme al Nyack College di New York e al Center for the Study of Ancient Judaism and Christian Origins, hanno riportato alla luce i resti di questa chiesa, trovata vicino al Mar di Galilea (o lago di Tiberiade), vicino all’estuario del fiume Giordano in Israele (siviaggia.it, 5 agosto).


L’hanno soprannonimata “Chiesa degli Apostoli“. Quattro anni di lavoro, sono stati necessari per riportare alla luce questo edificio, che risale all’epoca bizantina, e il pavimento a mosaico ritrovato, lo conferma.

Pietro e Andrea

«La Chiesa degli Apostoli, costruita sulla casa di Pietro e Andrea (fratelli e primi discepoli di Gesù), deve essere stata una struttura magnifica», ha scritto sul suo blog il professore R. Steven Notley, docente di Esegesi biblica del Nuovo Testamento al Nyack College, «ci vorrà un’altra stagione per scoprirlo completamente» (Cnn, 31 luglio).

Case sepolte

I ricercatori hanno ritrovato notizie sulla Chiesa degli Apostoli in uno dei viaggi in Terra Santa di un vescovo bavarese di nome Willibald: viaggi che risalgono all’anno 725, quando attraversò il territorio di Betsaida che circondava il Mar di Galilea.

Uno studio geofisico condotto nell’area circostante con l’utilizzo di sensori ha rilevato la presenza di molte case sepolte.

I lavori sono ancora in corso, per il momento, le parti della chiesa rinvenute sono quelle che una volta erano sale meridionali di una struttura facente parte di un complesso monastico.

Il pavimento

È stato trovato anche un frammento del paravento in marmo del coro, decorato con una corona, e tessere di vetro dorate che appartenevano a un mosaico murale. Questi elementi testimoniano la presenza di una grande e magnifica chiesa.

Oltre a questi preziosi elementi, sono state scoperte alcune monete d’argento ottomane e cinque monete d’oro francesi.

Di Gelsomino del Guercio per Aleteia.org

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