Sancta Sedes

Videomessaggio di Papa Francesco: ‘Il creato ha bisogno di un nuovo patto educativo, facciamolo insieme!’

Videomessaggio di Papa Francesco: ‘Il creato ha bisogno di un nuovo patto educativo, facciamolo insieme!’ E lancia un evento mondiale in Vaticano a maggio 2020

.

Papa Francesco lancia un evento mondiale nella giornata del 14 maggio 2020, che avrà per tema “Ricostruire il patto educativo globale” e richiama anche il Documento che ha sottoscritto con il Grande Imam di Al-Azhar ad Abu Dhabi, il 4 febbraio scorso ad Abu Dhabi, perché, dice: “Il terreno va anzitutto bonificato dalle discriminazioni con l’immissione di fraternità”

Michele Raviart – Città del Vaticano

Ricostruire “un patto educativo globale” che ci educhi alla “solidarietà universale” e a “un nuovo umanesimo”, al fine di affrontare le sfide di un mondo in “continua trasformazione” e “attraversato da molteplici crisi”. Questo è l’appello lanciato da Papa Francesco a tutti gli operatori del campo dell’educazione e della ricerca e alle “personalità pubbliche che a livello mondiale occupano posti di responsabilità e hanno a cuore il futuro delle nuove generazioni”, in vista di un incontro su questo tema previsto per il 14 maggio 2020 in Vaticano.

Costruire il futuro del pianeta

L’invito del Pontefice è a unire gli sforzi per rinnovare il dialogo “sul modo in cui stiamo costruendo il futuro del pianeta” e creare “un’ampia alleanza educativa per formare persone mature, capaci di superare frammentazioni e contrapposizioni e ricostruire il tessuto di relazioni per un’umanità più fraterna”. Un’alleanza, spiega il Papa, “tra gli abitanti della Terra e la ‘casa comune’, alla quale dobbiamo cura e rispetto. Un’alleanza generatrice di pace, giustizia e accoglienza tra tutti i popoli della famiglia umana nonché di dialogo tra le religioni”.

Educazione contro rapidàcion

Un patto che per Francesco passa innanzitutto attraverso l’educazione, che nei nostri tempi si sta scontrando con un cambiamento epocale, segnato da quella che il Papa chiama rapidàcion. Una “rapidizzazione” culturale, in cui la digitalizzazione “imprigiona l’esistenza nel vortice della velocità tecnologica” e cambia continuamente punti di riferimento, generando nuovi linguaggi che scartano “senza discernimento, i paradigmi consegnatici dalla storia”. In questo contesto, prosegue il Papa citando l’enciclica Laudato Si’,

“l’identità stessa perde consistenza e la struttura psicologica si disintegra di fronte a un mutamento incessante che contrasta con la naturale lentezza dell’evoluzione biologica”.

Il villaggio dell’educazione

Questo cambiamento, ricorda il Papa, ha bisogno di un “cammino educativo che coinvolga tutti” perché, come recita un proverbio africano, “per educare un bambino serve un intero villaggio”. Un “villaggio dell’educazione”, appunto, dove “nella diversità, si condivida l’impegno di generare una rete di relazioni umane e aperte” in un terreno che, afferma Francesco citando il Documento sottoscritto lo scorso febbraio ad Abu Dhabi con il Grande Imam di Al-Azhar, “va anzitutto bonificato dalle discriminazioni con l’immissione di fraternità”.

Rimettere la persona al centro

Per far sì che si realizzi questa convergenza globale “tra lo studio e la vita;  tra le generazioni; tra i docenti, gli studenti, le famiglie e la società civile con le sue espressioni intellettuali, scientifiche, artistiche, sportive, politiche, imprenditoriali e solidali”, il cammino comune del “villaggio dell’educazione” deve muovere tre passi fondamentali. Innanzitutto “avere il coraggio di mettere al centro la persona”, dando “un’anima ai processi educativi” e trovando, secondo una “sana antropologia”, altri modi di intendere “l’economia, la politica, la crescita e il progresso”. Poi bisogna avere “il coraggio di investire le migliori energie con creatività e responsabilità”. Infine è necessario avere “il coraggio di formare persone disponibili a mettersi al servizio della comunità”, “come Gesù si è chinato a lavare i piedi agli apostoli”.

Ultimi articoli

Il Santo di oggi, 4 maggio: festa di Edvige Carboni. Aveva le stimmate e pregava per le anime del Purgatorio

Edvige Carboni: la mistica che non conoscevi. Il Santo di oggi, 4 maggio 2024 Edvige Carboni fin da bambina è…

4 Maggio 2024

La ‘potente’ novena alla Madonna di Pompei: oggi, 4 Maggio 2024 è il 6° giorno di preghiera

La 'potente' novena alla Madonna di Pompei: oggi, 4 Maggio 2024 è il 6° giorno di preghiera O Vergine Immacolata…

4 Maggio 2024

Padre Pio ti ricorda: ‘Ama la Madonna e prega il Rosario’. Preghiera per invocarlo oggi, 4 maggio 2024

Padre Pio ci guida in questo giorno della festa di Maria Ausiliatrice Leggi le frasi di Padre Pio e recita…

4 Maggio 2024

Beato Carlo Acutis intercedi per tutti noi! Preghiera della notte, da recitare tra il 3 ed il 4 maggio

Chiedi una grazia questa notte al beato Carlo Acutis La supplica di Mons. Sorrentino al beato Carlo Acutis da recitare…

3 Maggio 2024

San Leopoldo Mandic, oggi martedì 3 maggio 2024, inizia la Novena per tutti gli ammalati

Novena a San Leopoldo Mandic (3 Maggio 2024, primo giorno di preghiera) Inizia oggi la 'potente' novena di preghiera a…

3 Maggio 2024

Novena alla Madonna di Pompei per tutti i devoti. Oggi, 3 Maggio 2024 è il 5° giorno di preghiera

Novena alla Madonna di Pompei per chiedere grazie Novena alla Madonna di Pompei – Quinto Giorno – 3 Maggio 2024,…

3 Maggio 2024