VENETO – TREVISO – “In san Liberale incontriamo l’ideale del cristiano delle origini della Treviso cristiana, santo territoriale e della quotidianità”. Così si è espresso monsignor Paolo Magnani, vescovo emerito di Treviso, nell’omelia della Messa solenne per san Liberale, patrono della città e della diocesi di Treviso, la cui festa è stata celebrata oggi. Monsignor Magnani è stato invitato dal vescovo Gianfranco Agostino Gardin a presiedere la concelebrazione eucaristica, alla quale hanno partecipato anche le autorità civili e militari. Ricordando il centenario della morte di san Pio X, monsignor Magnani ha detto che “la Chiesa di Treviso celebra i suoi santi, le sue stelle luminose, che ci offrono un messaggio di attualità sul piano personale e pastorale”. San Liberale, ha aggiunto, “ci suggerisce come la qualità di una Chiesa particolare è soprattutto di natura spirituale e cristiana. La programmazione pastorale tende a questo: alla forma di vita cristiana dei suoi credenti. Non è sufficiente impostare una buona organizzazione pastorale se in essa non s’immette il lievito della santità, cioè della presenza di Gesù Cristo”. E da san Pio X “la Chiesa di Treviso riceve l’invito a un oltre, a non chiudersi in se stessa, ma ad aprirsi alla condivisione universale di persone missionarie e memori delle radici del cristianesimo veneto”. Fonte: Agensir
