Ad ospitare la preziosa reliquia sarà la comunità parrocchiale di San Marco molto legata al Santo Padre, lì infatti lo scorso 4 maggio è stato benedetto dal Vescovo De Luca l’affresco di Papa Wojtyla che il Parroco don Cono Di Gruccio e il Gruppo Famiglie hanno voluto regalare a perenne memoria.
La reliquia – si tratta del sangue di Giovanni Paolo II, prelevato il 2 aprile 2005, giorno della sua morte – è contenuta in un’ampollina incastonata nel prezioso reliquiario opera dello scultore trevigiano Carlo Balljana. Il reliquiario riproduce un Vangelo aperto. Balljana ha detto di aver realizzato l’opera dopo i funerali di Papa Wojtyla, fermando nella memoria di tutti il momento in cui il Vangelo aperto sul feretro del Pontefice è stato improvvisamente sfogliato e chiuso da un forte vento sul sagrato della Basilica di San Pietro.
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«Quel Vangelo – afferma don Cono Di Gruccio, parroco di San Marco -, annunciato e testimoniato da San Giovanni Paolo II nella sua vita e nel suo lungo pontificato è ora riaperto e continua a parlare al cuore degli uomini. Con grande gioia siamo orgogliosi di poter accogliere e custodire, anche se per un breve periodo di tempo, una traccia concreta del passaggio, nella nostra storia, di un grande Papa e di un grande Santo».
IL COMUNICATO DELL’ORGANIZZAZIONE
“È come se accogliessimo San Giovanni Paolo II a Teggiano”. Non ha dubbi monsignor Antonio De Luca, Vescovo di Teggiano-Policastro, alla vigilia dell’arrivo in diocesi della reliquia del sangue di Karol Wojtyla, canonizzato insieme a Giovanni XXIII il 27 aprile scorso da Papa Francesco.
Dal 16 al 23 ottobre prossimi il sangue del Pontefice polacco sarà esposto alla venerazione dei fedeli nella parrocchia di San Marco guidata da don Cono Di Gruccio.
Un onore che sia stata scelta proprio questa chiesa della provincia di Salerno per ospitare la reliquia in occasione della prima festa liturgica di San Giovanni Paolo II fissata da Papa Francesco il 22 ottobre di ogni anno, giorno in cui nel 1978 Wojtyla celebrò la messa di inizio pontificato e pronunciò la storica frase, divenuta il motto dei suoi 27 anni sulla cattedra di Pietro: “Non abbiate paura! Aprite, anzi spalancate le porte a Cristo”.
IL VIDEO DI INVITO DI VIRGINIA
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Intenso il programma degli eventi che animeranno gli otto giorni in cui il sangue del Pontefice polacco sosterà a Teggiano, realizzato con il patrocinio del comune di Teggiano e la collaborazione delle Acli salernitane, dell’Associazione nazionale Papaboys e di numerosi movimenti e associazioni quali la CRI, la Festa dell’Infanzia e grazie al contributo economico del Comitato Feste Parrocchiali e della BCC MPR e Sassano.
Cuore delle celebrazioni sarà la messa pontificale presieduta, il 22 ottobre alle 19, dal cardinale Salvatore De Giorgi, arcivescovo emerito di Palermo, uno dei tre porporati “007” scelti da Benedetto XVI per redigere il dossier Vatileaks. Oltre a monsignor De Luca, altri due vescovi, Luigi Moretti, a guida della arcidiocesi di Salerno, e Gennaro Acampa, neo ausiliare di Napoli, animeranno le numerose celebrazioni. Tra i temi che verranno focalizzati durante i diversi convegni che si alterneranno con i momenti liturgici spazio alla solidarietà, ai giovani, autentica eredità spirituale di Wojtyla, alla famiglia affidata da Papa Francesco alla protezione di San Giovanni Paolo II, al lavoro, alla pace e al mondo dei media.
Durante i giorni della novena le meditazioni saranno tenute dal sacerdote passionista padre Pasquale Gravante. Per consentire la venerazione della reliquia la chiesa rimarrà aperta ogni giorno dalle 8,30 alle 13 e dalle 15 alle 23. L’evento sarà celebrato anche con uno speciale annullo filatelico emesso per l’occasione da Poste Italiane con un bozzetto realizzato da Mario Capo, allievo del liceo artistico di Teggiano. Da segnalare, inoltre, la marcia della pace che partirà sabato 18 alle 9 e che vedrà protagonisti tutti gli alunni delle scuole del Vallo di Diano.
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Il programma prevede l’accoglienza della reliquia, il 16 ottobre, intorno alle ore 17.00, presso la Chiesa di San Marco in Teggiano (SA), dove sarà celebrata la Santa Messa e la novena al Santo.
Per tutta la settimana la Chiesa sarà aperta ai fedeli che vorranno rendere omaggio al Papa Santo.
Tutte le sere alle 19,30 la celebrazione della Santa Messa con Novena al Santo in preparazione al 22 ottobre giorno in cui la Chiesa ricorda il Santo Papa Giovanni Paolo II.
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