Siria, da sabato la tregua. In arrivo aiuti umanitari

Consensi nella comunità internazionale sul cessate-il-fuoco in Siria in vigore da sabato prossimo, raggiunto grazie all’accordo tra Stati Uniti e Russia. La tregua non impedirà di continuare la lotta contro l’Is e altri gruppi terroristici. Parere favorevole è giunto anche dal Consiglio di sicurezza dell’Onu, che auspica l’apertura di corridoi umanitari e che è già riuscito a inviare aiuti nella città orientale di Dar Az Zor. Per un commento sulla tregua, Giancarlo La Vella per Radio Vaticana

ha intervistato Gabriele Iacovino, analista politico del Centro Studi Internazionali:

R. – E’ un segnale. E’ un segnale di negoziato, è un segnale di dialogo. Certo è che gli effetti sul campo saranno ben pochi, se non dal punto di vista umanitario. E’ anche un tentativo di prendere del tempo, per quanto riguarda sia gli Stati Uniti che la Russia, per evitare che la situazione si evolva verso una escalation di violenze ulteriore con un intervento turco o saudita.

D. – Perché non si riesce a identificare, come nemico comune, il sedicente Stato islamico e le altre formazioni fondamentaliste?

R. – Perché di fatto non c’è una divisione netta nelle posizioni. Nella stessa città di Aleppo, ad esempio, lo Stato islamico combatte al fianco di al-Nusra, ma combatte anche al fianco di tutti quei gruppi di opposizione che vengono in parte appoggiati dall’Arabia Saudita.

D. – L’auspicio dell’Onu è che questa tregua consenta, perlomeno, l’apertura di corridoi umanitari e renda possibile la consegna di aiuti per le popolazione colpite…

R. – Questo sarà possibile solo in alcune regioni specifiche del Paese, ad esempio in alcuni quartieri di Aleppo ma non nell’intera città. Di fatto, se è vero che i combattimenti in questo momento stanno scendendo un minimo di intensità, non tutta la città è pacificata e in alcuni quartieri ancora si combatte e si continuerà a combattere. Quindi, di fatto gli aiuti potranno arrivare, ma soltanto in zone specifiche. Questo potrà portare parziale sollievo alla popolazione siriana, che è ormai sfinita, ma purtroppo non a una soluzione per la crisi siriana che è ancora totalmente lontana in questo momento.

Redazione Papaboys (Fonte it.radiovaticana.va)

Ultimi articoli

San Leopoldo Mandic, oggi martedì 3 maggio 2024, inizia la Novena per tutti gli ammalati

Novena a San Leopoldo Mandic (3 Maggio 2024, primo giorno di preghiera) Inizia oggi la 'potente' novena di preghiera a…

3 Maggio 2024

Novena alla Madonna di Pompei per tutti i devoti. Oggi, 3 Maggio 2024 è il 5° giorno di preghiera

Novena alla Madonna di Pompei per chiedere grazie Novena alla Madonna di Pompei – Quinto Giorno – 3 Maggio 2024,…

3 Maggio 2024

Oggi, 3 Maggio, festa di San Giacomo il Minore: l’apostolo martire. Invocalo con questa ‘potente’ supplica

San Giacomo il Minore: la vita dell'apostolo martire San Giacomo (detto il Minore) fu uno degli apostoli di Gesù; resse…

3 Maggio 2024

Il Santo di oggi, 3 Maggio: festa di San Filippo, l’apostolo guaritore (Preghiera per la famiglia)

San Filippo, Apostolo: la vita e una preghiera da recitare oggi, 3 maggio, festa del Santo San Filippo apostolo, menzionato…

3 Maggio 2024

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 3 maggio 2024. Madonna della Croce, prega per noi

Madonna della Croce, prega per noi Ti offro, o Madre mia Santissima, tutti i miei pensieri, gli affetti, le preghiere,…

3 Maggio 2024

Vangelo. Lettura e Commento alla Parola di venerdì 3 Maggio 2024: ‘Non mi avete conosciuto’

Vangelo di oggi: 3 Maggio (Lettura e Commento) Lettura e commento al Vangelo del giorno - Gv 14,6-14: "Da tanto…

2 Maggio 2024