AMERICA – E’ arrivato il tempo perché Chuck Hagel lasci la guida del Pentagono”: lo ha detto il presidente americano, Barack Obama, nell’annunciare le dimissioni del numero uno della Difesa Usa. Obama avrebbe deciso che Hagel non ha le capacità necessarie per affrontare la minaccia dello Stato Islamico. Il servizio di Elena Molinari:
Dimissioni sotto pressione, eufemismo per licenziamento, per il segretario alla Difesa americano Chuck Hagel, da meno di due anni alla guida del Pentagono. Il ministro non avrebbe soddisfatto il bisogno di Barack Obama di una strategia efficace contro l’avanzata dei militanti sunniti dello Stato Islamico. Ma alcuni analisti a Washington vedono nella sua fuoriuscita anche una reazione del presidente americano alla sconfitta del suo partito alle elezioni di metà mandato e alle critiche sulla sua gestione delle crisi in Medio oriente. Hagel era l’unico repubblicano del governo Obama e aveva espresso una serie di dubbi sulla strategia della Casa Bianca nei confronti della Siria. Dopo alcuni scontri con i generali, Obama sembra quindi intenzionato a voltare pagina e a circondarsi di collaboratori fidati per imprimere un nuovo corso alla sua politica militare durante gli due anni al comando. Hagel, 68 anni, è stato il primo reduce del Vietnam a diventare segretario alla Difesa. Nel ringraziarlo per il lavoro svolto, Obama lo ha definito un ministro esemplare. Fonte:
Radiovaticana.va 