Sancta Sedes

Papa Francesco: pensare alla morte ci salva dall’illusione di essere i padroni del tempo

Il pensiero della morte ci salva dall’illusione di essere padroni del tempo: così il Papa nell’omelia della Messa mattutina a Casa Santa Marta. “La morte è un fatto, la morte è un’eredità e la morte è una memoria”, ha sottolineato Francesco
.

Roberta Gisotti – Città del Vaticano

“Noi non siamo né eterni né effimeri: siamo uomini e donne in cammino nel tempo, tempo che incomincia e tempo che finisce”. Ispirato dal passo del Primo Libro dei Re, sulla morte di Davide, Francesco ha invitato tutti “a pregare e chiedere la grazia del senso del tempo” per non restare “imprigionati” dal momento presente, “chiuso in se stesso”.

La morte è un fatto

“La morte è un fatto che tocca  a tutti” ha ricordato il Papa, “più tardi, più presto, ma viene”.

Ma c’è la tentazione del momento che si impadronisce della vita e ti porta ad andare girando in questo labirinto egoistico del momento senza futuro, sempre andata e ritorno, andata e ritorno, no? E il cammino finisce nella morte, tutti lo sappiamo. E per questo la Chiesa ha sempre cercato di far riflettere su questo fine nostro: la morte, no.

.

La morte è un’eredità

“Io non sono il padrone del tempo”, “ripetere questo aiuta”, ha raccomandato Francesco, perché “ci salva da quella illusione del momento, di prendere la vita come una catena di anelli di momenti, che non ha senso”. “Io sono in cammino e devo guardare avanti”, ma anche considerare – ha spiegato il Papa – che “la morte è un’eredità”, non l’eredità materiale ma della testimonianza.

E domandarci quale eredità se Dio oggi mi chiamasse? Quale eredità io lascerò come testimonianza di vita? È una bella domanda da farci. E così, prepararci perché tutti noi, nessuno di noi rimarrà ‘di reliquia’. No, tutti andremo su questa strada.

La morte è una memoria

Infine “la morte è una memoria”, una “memoria anticipata” per riflettere:

Quando io morirò, cosa mi sarebbe piaciuto fare oggi in questa decisione che io devo prendere oggi, nel modo di vivere di oggi? È una memoria anticipata che illumina il momento di oggi. Illuminare con il fatto della morte le decisioni che io devo prendere ogni giorno.

Sentirci in cammino verso la morte, ha concluso il Papa la sua omelia, “ci farà bene a tutti”.

+++ Il video servizio a cura del Centro Televisivo Vaticano +++
.

Ultimi articoli

Fatti di santità. Parlava di San Giuseppe in Paradiso. E sulla testa di San Bernardino apparve un croce d’oro!

San Bernardino da Siena un giorno predicava a Padova sul Patriarca San Giuseppe. Ad un tratto esclamò: San Giuseppe è…

20 Maggio 2024

Novena a Maria Ausiliatrice, per chiedere una grazia. Oggi, 20 maggio 2024, è il 6° giorno di preghiera

Oggi, 20 maggio 2024, è il 6° giorno di preghiera Questa bella Novena ci introduce alla Festa di Maria Ausiliatrice,…

20 Maggio 2024

Recita oggi, 20 Maggio 2024, la preghiera del Santo Nome di Gesù, al grande San Bernardino da Siena

  Recita oggi, 20 Maggio 2024, la preghiera del Santo Nome di Gesù, al grande San Bernardino da Siena Per…

20 Maggio 2024

Novena a Santa Rita da Cascia, oggi, 20 maggio 2024, recita la potente preghiera dell’8° giorno

Novena a Santa Rita da Cascia, oggi, 20 maggio 2024, recita la potente preghiera dell'8° giorno O santa Rita, noi…

20 Maggio 2024

Appena alzato/a recita la preghiera ‘segreto di santità’ allo Spirito Santo di Dio. Preghiera del mattino, 20 maggio 2024

Preghiere del mattino per iniziare con Dio il nuovo giorno Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.…

20 Maggio 2024

Il Santo di oggi, 20 Maggio: festa di San Bernardino da Siena, patrono degli ammalati ai polmoni. Preghiera per invocarlo!

San Bernardino da Siena: la vita e una preghiera San Bernardino da Siena, al secolo Bernardino degli Albizzeschi, è stato…

20 Maggio 2024