A San Giovanni Rotondo, gli esorcismi contro il Maligno venivano fatti quasi sempre da Padre Pio; e non era infrequente il caso in cui il Padre deputava qualche confratello a farli. La metodologia però era diversa: il Padre e l’esorcista non si diportavano tutti e due allo stesso modo.
C’è pure da notare l’atteggiamento diverso che Padre Pio assumeva dinanzi a certi individui che gli venivano presentati come ossessi.
Sono stato io stesso testimone del comportamento pluriforme con cui il Padre si diportava dinanzi a casi del genere.
Svariate volte di fronte a certi ammalati ritenuti ossessi, dopo aver dato a questi uno sguardo indagatore da scrutarli con gli occhi intimamente, Padre Pio diceva sia all’interessato che a quelli che lo accompagnavano: «Fatti curare»; «Fatelo curare!». Era chiaro, in questi casi, che non si trattava di possessione, ma di malattia psiconevrotica.
Non era infrequente pure il caso in cui il Padre impegnava qualche confratello a tenere l’esorcismo verso determinate persone. Ad uno di questi casi fui ingaggiato io personalmente. Il Padre mi disse: «Uaglio’, fai gli esorcismi a questa povera donna: il Maligno davvero qui c’è!».
In realtà la cosa era così. Nel tenere gli esorcismi, l’invasata ne faceva di tutti i colori a quelli che la tenevano ferma. Verso di me poi gridava: «A te non posso fare nulla! Sta qui vicino a te quell’altro (Padre Pio) che prega e ti assiste!».
Dopo tre lunghi anni di esorcismi la povera donna venne liberata.
Gli esorcismi del Padre ricalcavano la metodologia di Gesù: erano contenuti in una sola parola.
Il Padre alle grida, ai gesti scomposti degli ossessi, o di fronte a tentativi di avventarsi contro di lui, con tono perentorio, deciso, marcato diceva: “Taci!”; oppure: “Basta!”; oppure: “La smetti?”; a volte addirittura: “Vai via!”.
Dopo un’ingiunzione risoluta ed autentica di questo genere, il posseduto acquistava immediatamente la calma.
Non una volta solamente, prima di andare via dall’ossesso, il Maligno ha gridato: «Padre Pio, ci dai più fastidio tu che San Michele!». Ed anche: «Padre Pio, non ci strappare le anime e noi non ti daremo molestia!».
Dopo tali affermazioni ho detto una volta al Padre: «Padre spirituale, ha sentito cosa ha detto il diavolo?». E il Padre mi risponde: «Satana ha paura di me!».
Padre Tarcisio da Cervinara,
Il diavolo nella vita di Padre Pio, pp. 63-64
Fonte www.settimanaleppio.it
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