Categorie: Sancta Sedes

Papa Francesco ai luterani: non dividiamoci su tematiche vita e famiglia!

Non siano “taciute o tralasciate” questioni relative alla dignità dell’uomo “per non mettere a repentaglio il consenso ecumenico finora raggiunto”. E’ quanto ha sottolineato Papa Francesco ricevendo stamani, in Vaticano, una delegazione della Chiesa evangelica luterana tedesca. Il Santo Padre, ricordando i progressi nel dialogo tra luterani e cattolici, ha anche espresso l’auspicio che siano compiuti “ulteriori passi verso l’unità”. Il servizio diAmedeo Lomonaco per la Radio Vaticana:

Il Papa ricorda la “responsabilità ecumenica” della Chiesa cattolica, il “notevole progresso” nel dialogo tra luterani e cattolici e la “convivenza fraterna” nonostante permangano “differenze teologiche”. Non deve subentrare la rassegnazione – aggiunge il Santo Padre – quando sembra allontanarsi, a causa di diverse interpretazioni, “l’obiettivo comune dell’unità piena e visibile dei cristiani”. Proseguire con fiducia sulla strada intrapresa lungo il “cammino di amicizia” significa anche interrogarsi insieme su temi cruciali, come “Dio e la dignità dell’uomo” al centro del lavoro, quasi terminato, a cura della Conferenza episcopale tedesca e della Chiesa evangelica luterana della Germania:

“Di grandissima attualità sono le questioni relative alla dignità della persona umana all’inizio e alla fine della sua vita, così come quelle attinenti alla famiglia, al matrimonio e alla sessualità, che non possono essere taciute o tralasciate solo perché non si vuole mettere a repentaglio il consenso ecumenico finora raggiunto. Sarebbe un peccato se, su tali importanti questioni legate all’esistenza umana, si verificassero nuove differenze confessionali”.

Il Papa ricorda inoltre che “nel 2017 cristiani luterani e cattolici commemoreranno congiuntamente il quinto centenario della Riforma. Un’occasione per la “professione della fede comune nel Dio Uno e Trino”:

“Al centro di questo evento ci saranno dunque la preghiera comune e l’intima richiesta di perdono rivolte al nostro Signore Gesù Cristo per le reciproche colpe, insieme alla gioia di percorrere un cammino ecumenico condiviso”.

L’auspicio – conclude il Pontefice – è che questa commemorazione della Riforma sia un incoraggiamento a compiere, con l’aiuto di Dio, “ulteriori passi verso l’unità”.

A cura di Redazione Papaboys fonte: Radio Vaticana

Ultimi articoli

Novena alla Madonna di Pompei per i casi disperati. Oggi, 30 aprile 2024 è il 2° giorno di preghiera

Novena alla Madonna di Pompei per chiedere grazie, anche nei casi disperati – 2° Giorno, 30 aprile. Novena alla Madonna…

30 Aprile 2024

Novena a San Giuseppe lavoratore per chi non ha lavoro, 9° e ultimo giorno. 30 Aprile 2024

Novena a San Giuseppe lavoratore per chi non ha lavoro, 9° e ultimo giorno di preghiera. 30 Aprile 2024 Novena…

30 Aprile 2024

Il Santo del giorno, 30 aprile: festa di San Pio V, il Papa del Rosario e dell’Angelus (Preghiera)

San Pio V: oggi, 30 aprile, è la festa del "Papa dell'Angelus" San Papa Pio V, al secolo Antonio Ghislieri,…

30 Aprile 2024

Oggi, 30 Aprile, è la festa di San Giuseppe Cottolengo: la vita ed una preghiera all’uomo dei poveri

San Giuseppe Benedetto Cottolengo: vita e preghiera, Festa, 30 aprile San Giuseppe Benedetto Cottolengo, sacerdote, che, confidando nel solo aiuto…

30 Aprile 2024

Novena a ‘San Giuseppe Lavoratore’ per ottenere grazie e favori! Oggi, 29 Aprile 2024, è l’8° giorno

Novena a ‘San Giuseppe Lavoratore’ per ottenere grazie! O San Giuseppe, mio protettore ed avvocato, a Te ricorro... Ecco il…

29 Aprile 2024

La ‘potente’ preghiera di Santa Caterina per invocare lo Spirito Santo: recitala oggi, 29 Aprile

Oggi, 29 Aprile, è la festa di Santa Caterina da Siena Invoca oggi Santa Caterina da Siena con due bellissime…

29 Aprile 2024