Italiae et Ecclesia

L’incredibile storia della Madonna che appare e scompare: è la Vergine Assunta di Montallegro

Di certo Guareschi l’avrebbe inserita nel suo Mondo Piccolo, questa storia che sembra una novella e che è accaduta al santuario della Madonna di Montallegro, in quel di Rapallo. Il Mistero dell’Icona Rubata comincia (e finisce) il 14 luglio, quando il sacrestano scopre il furto con scasso. Cassette per le offerte sventrate, arredi sottratti, la miracolosa immagine dell’Assunta sparita. 

Sconcerto nella cittadinanza, nel clero, nelle autorità civili. Icarabinieri indagano, i fedeli pensano di tassarsi per pagare il riscatto. Dopo qualche ora i militi trovano nei paraggi un grimaldello e due pissidi abbandonate dai ladri. Balordi? Furto su commissione? Boh. Comunicati stampa, interviste, dichiarazioni, sindaco, vescovo, comandante dei Carabinieri. Poi, il colpo di scena. Il giorno stesso qualcuno alza gli occhi e l’icona è di nuovo al suo posto. Ma come, anche quelli che hanno effettuato i rilievi sulla cornice forzata giurano che prima non c’era! Ad aggravare la circostanza, il fatto che quell’icona è venerata proprio perché specializzata in sparizioni-riapparizioni. 

Il giornalista genovese Diego Pistacchi ricorda che tutto cominciò il 2 luglio 1557, quando il popolano Giovanni Chichizola, di ritorno dal mercato di Genova, stanco e accaldato si appisolò all’ombra di una roccia sul monte Leto. Fu svegliato dalla Madre di Dio, che gli apparve e gli disse di voler essere onorata in quel luogo. Come prova, fece sgorgare una polla da cui il veggente poté dissetarsi e lasciò impressa sulla roccia la scritta «Nessuno osi trasferirmi da qui». Quando sparì, l’uomo vide una cosa che prima non c’era: un’icona bizantina raffigurante la Dormizione della Vergine tra Angeli e Apostoli. 

Il popolo di Rapallo, arciprete in testa, portò devotamente l’icona in chiesa, in attesa di metterla nella cappella che la Madonna aveva chiesto e che sarebbe sorta con calma. L’indomani, quando il prevosto aprì l’armadio in cui l’aveva riposta, sorpresa. Non c’era più. Chi era stato? Tutti però avevano un alibi. Fu ritrovata sotto la famosa roccia sul Leto e di nuovo ricondotta in processione a Rapallo, dove questa volta fu custodita meglio (con certi fedeli, zelanti a modo loro circa la volontà della Vergine, non si sapeva mai). Ma sparì di nuovo. Non si perse tempo in ricerche e si andò a colpo sicuro: era tornata nella cavità sul monte. 

Capìta l’antifona mariana, i lavori per la cappella in loco partirono subito e in breve tempo la Madonna ebbe ciò che aveva chiesto. E, siccome Ella non è usa domandar qualcosa senza elargire nulla in cambio, ecco che i miracoli cominciarono a fioccare, tanto che la fama si sparse e la cappella divenne chiesa e poi santuario. Nel 1572 a lei si rivolsero i marinai di una nave dalmata proveniente da Ragusa (oggi Dubrovnik) e a rischio naufragio nel golfo. Scampati, salirono al monte per ringraziare. Altra sorpresa: quella era l’icona scomparsa da Ragusa nel 1557. 



La cosa finì davanti alla magistratura genovese, che, dopo accurate indagini, dovette arrendersi: i ragusei avevano ragione. Così, si dovette restituirla. Quelli la portarono sulla loro nave e salparono verso casa. Ma, una volta in mare, a bordo non la si trovò più. Indovinate dov’era andata. Esatto. Da allora, per cinque secoli, è rimasta lì; nemmeno Napoleone, roi des voleurs, osò toccarla. Fino al 14 luglio 2016. Anche qui, scomparsa e ricomparsa. Miracolo pure questa volta? No. Un semplice (ma complesso) antifurto: al primo tentativo di effrazione, un sensibile meccanismo “ingoia” l’icona e la fa risalire dopo qualche ora. Il mistero, semmai, è dato dal fatto che nessuno ne era a conoscenza, né parroco, né vescovo, né sindaco, né carabinieri. Eh, siamo in Italia…




Redazione Papaboys (Fonte www.lanuovabq.it)

Ultimi articoli

Novena a San Giuseppe lavoratore per chi non ha lavoro, 9° e ultimo giorno. 30 Aprile 2024

Novena a San Giuseppe lavoratore per chi non ha lavoro, 9° e ultimo giorno di preghiera. 30 Aprile 2024 Novena…

30 Aprile 2024

Il Santo del giorno, 30 aprile: festa di San Pio V, il Papa del Rosario e dell’Angelus (Preghiera)

San Pio V: oggi, 30 aprile, è la festa del "Papa dell'Angelus" San Papa Pio V, al secolo Antonio Ghislieri,…

30 Aprile 2024

Oggi, 30 Aprile, è la festa di San Giuseppe Cottolengo: la vita ed una preghiera all’uomo dei poveri

San Giuseppe Benedetto Cottolengo: vita e preghiera, Festa, 30 aprile San Giuseppe Benedetto Cottolengo, sacerdote, che, confidando nel solo aiuto…

30 Aprile 2024

Novena a ‘San Giuseppe Lavoratore’ per ottenere grazie e favori! Oggi, 29 Aprile 2024, è l’8° giorno

Novena a ‘San Giuseppe Lavoratore’ per ottenere grazie! O San Giuseppe, mio protettore ed avvocato, a Te ricorro... Ecco il…

29 Aprile 2024

La ‘potente’ preghiera di Santa Caterina per invocare lo Spirito Santo: recitala oggi, 29 Aprile

Oggi, 29 Aprile, è la festa di Santa Caterina da Siena Invoca oggi Santa Caterina da Siena con due bellissime…

29 Aprile 2024

La Chiesa festeggia oggi la Madonna del Sangue, 29 aprile. Ecco il Miracolo e la Preghiera da recitare

Madonna del Sangue, oggi 29 aprile 2024 è la festa: storia di una devozione importante e preghiera da recitare L'immagine…

29 Aprile 2024