Le nuove varianti del Covid preoccupano – ha detto Kluge – in particolare quella sudafricana
CORONAVIRUS – La variante sudafricana del Covid-19 potrebbe infettare anche chi ha già avuto il virus.
Questo è quanto emerge dai risultati dei primi studi condotti sulla variante, come sottolineato dal direttore dell’Oms Europa Hans Kluge che è intervenuto alla plenaria del Comitato delle Regioni. Un dato che, se confermato, potrebbe far vacillare anche l’efficacia del vaccino.
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Come riporta Il Messaggero: «Le nuove varianti del Covid preoccupano – ha detto Kluge – in particolare quella sudafricana, perché il virus si trasmette più velocemente, e i sistemi sanitari potrebbero avere più difficoltà. Ma soprattutto perché rapporti preliminari mostrano che con la mutazione sudafricana c’è il rischio di reinfettarsi». «Inoltre – aggiunge – dobbiamo valutare cosa significhi questo per i vaccini».
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