Categorie: Italiae et Ecclesia

Don Falabretti: Oratorio gioco di comunità

Un oratorio alleato con la pastorale giovanile e aperto verso il mondo per abituare bambini e ragazzi a incontrare la vita nonostante le difficoltà della realtà sociale  in cui sono immersi e il bombardamento dei social media, non sempre gestito al meglio dai giovanissimi. Questo l’auspicio emerso nel corso del Seminario di Pastorale Oratoriana organizzato dal Centro Oratori Romani all’inizio del nuovo anno pastorale. L’incontro, sul tema ““Rigenerati: in oratorio la gioia è di casa”,  è stato un’occasione preziosa di formazione per i numerosi giovani animatori che hanno accolto l’invito dell’associazione romana fondata dal Servo di Dio Arnaldo Canepa quasi 70 anni fa. All’incontro hanno portato il loro prezioso contributo don Michele Falabretti, Responsabile del Servizio di Pastorale Giovanile della CEI, don Antonio Magnotta, nuovo incaricato per questo settore nella Diocesi di Roma, e Suor Caterina Cangià, fma, docente della Pontificia Università Salesiana ed esperta di comunicazione sociale.

L’oratorio deve diventare un “gioco di comunità” ha sottolineato con forza don Falabretti perché “è sempre più chiaro come esso debba dialogare con il resto della realtà, dalla famiglia alle altre istituzioni educative. E’ necessario che l’oratorio si apra per insegnare ai ragazzi ad aprirsi al mondo oltre a  rappresentare uno strumento potentissimo nelle relazioni e per mostrare ai giovani anche quello che non è facile cogliere.  L’oratorio non può essere solo raccontato, ha proseguito don Falabretti, ma deve essere vissuto: vera casa della gioia per chi lo vive, offre la possibilità di costruire relazioni, legami straordinari specie quando è espressione non di un singolo “capitano” ma di una intera comunità educante”.  Don Magnotta ha marcato la necessità di un’ “alleanza umile” fra pastorale giovanile e oratorio, proponendosi di girare la diocesi per portare un progetto incarnato nella vita delle comunità per  rispondere anche alle tante difficoltà di una città come Roma con scarsa presenza di giovani nelle parrocchie. “Parlo di un’alleanza umile, non di una collaborazione, perché l’umiltà è necessaria per accompagnare i più piccoli ‘rigenerando’ la loro vita, ma anche sapendo che loro stessi ci evangelizzano”.  Suor Caterina Cangià, senza dimenticare la complessa situazione sociale in cui si muovono i ragazzi che si affacciano in oratorio, ha fornito molti input ai presenti su come guidare i ragazzi ad un utilizzo consapevole delle nuove tecnologie e delle possibilità di comunicazione attraverso i social. “L’oratorio può essere veicolo di proposte e valori che si ‘respirano’ alla presenza di figure educative che vivono una vera e propria maternità e paternità nella gratuità di una dedizione incondizionata all’altro. La grande realtà digitale in cui i nostri giovani sono immersi può essere condotta a salire verso la Parola, ha sottolineato la religiosa salesiana, verso l’incontro con il Signore per poi scendere nuovamente verso la loro vita quotidiana per rigenerarla portando le giovani generazioni ad essere luce nel mondo. E’ necessario abitare il mondo dei ragazzi, vivere una vicinanza, una prossimità che diventi un vero prendersi cura di loro, anche all’interno dei social, delle esperienze teatrali e di quelle extra-scolastiche. I migliori educatori dei ragazzi sono i loro stessi coetanei che possono diventare ‘lievito” per far crescere l’intera comunità”.

Al Seminario del COR è stata anche presentata la ricca proposta dell’associazione diocesana a sostegno della pastorale oratoriana a Roma: sono disponibili una serie di sussidi suddivisi per tempi liturgici, ma anche incontri di formazione, percorsi specialistici e veri e propri sostegni operativi alle comunità che scelgono di voler investire in questo prezioso settore. Tutti i dettagli sono disponibili su www.centrooratoriromani.org. di Micaela Castro Ufficio Stampa COR

Ultimi articoli

San Leopoldo Mandic, oggi martedì 3 maggio 2024, inizia la Novena per tutti gli ammalati

Novena a San Leopoldo Mandic (3 Maggio 2024, primo giorno di preghiera) Inizia oggi la 'potente' novena di preghiera a…

3 Maggio 2024

Novena alla Madonna di Pompei per tutti i devoti. Oggi, 3 Maggio 2024 è il 5° giorno di preghiera

Novena alla Madonna di Pompei per chiedere grazie Novena alla Madonna di Pompei – Quinto Giorno – 3 Maggio 2024,…

3 Maggio 2024

Oggi, 3 Maggio, festa di San Giacomo il Minore: l’apostolo martire. Invocalo con questa ‘potente’ supplica

San Giacomo il Minore: la vita dell'apostolo martire San Giacomo (detto il Minore) fu uno degli apostoli di Gesù; resse…

3 Maggio 2024

Il Santo di oggi, 3 Maggio: festa di San Filippo, l’apostolo guaritore (Preghiera per la famiglia)

San Filippo, Apostolo: la vita e una preghiera da recitare oggi, 3 maggio, festa del Santo San Filippo apostolo, menzionato…

3 Maggio 2024

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 3 maggio 2024. Madonna della Croce, prega per noi

Madonna della Croce, prega per noi Ti offro, o Madre mia Santissima, tutti i miei pensieri, gli affetti, le preghiere,…

3 Maggio 2024

Vangelo. Lettura e Commento alla Parola di venerdì 3 Maggio 2024: ‘Non mi avete conosciuto’

Vangelo di oggi: 3 Maggio (Lettura e Commento) Lettura e commento al Vangelo del giorno - Gv 14,6-14: "Da tanto…

2 Maggio 2024