Categorie: Pax et Justitia

Arcivescovo di Bagdad: La soluzione è nelle mani dei leader iracheni

«Non credo sia necessario un intervento della comunità internazionale. Lo Stato Islamico dell’Iraq e del Levante (Isis) deve essere fermato e tale obiettivo può essere raggiunto soltanto se i leader iracheni riusciranno a lavorare insieme. La loro collaborazione è molto più importante di qualsiasi aiuto esterno». È quanto ha dichiarato ieri ad Aiuto alla Chiesa che Soffre monsignor Jean Benjamin Sleiman, arcivescovo di Bagdad dei latini.

Al telefono dalla capitale irachena, il presule libanese ha raccontato ad ACS come in molti stiano cercando di lasciare la capitale, verso cui marciano i miliziani dell’Isis. Stando alle ultime notizie il gruppo jihadista, che la scorsa settimana ha occupato centri importanti come Mosul e Tikrit, si troverebbe ora a 60 chilometri da Bagdad. La popolazione è in fuga ma tutte le strade che conducono al Nord dell’Iraq sono chiuse

, mentre quelle dirette a Sud sono eccessivamente trafficate e interrotte da numerosi checkpoint. «L’unico modo per lasciare la capitale è su uno dei sette voli in partenza ogni giorno – continua monsignor Sleiman – Ciò significa che può mettersi in salvo solo chi può permettersi il costo del biglietto aereo. E poi fino a fine mese non si trovano posti disponibili».

Sorpresi e terrorizzati per la velocità con cui la scorsa settimana l’Isis ha conquistato Mosul, gli abitanti rimasti a Bagdad temono il peggio. «C’è una gran confusione», afferma il presule facendo notare l’esiguo numero di fedeli che domenica ha assistito alla messa nella cattedrale di San Giuseppe. «Dopo la funzione ho parlato con alcuni di loro ed erano veramente affranti e preoccupati».

L’arcivescovo ripone le sue ultime speranze nella capacità del governo iracheno di intervenire per fermare i jihadisti. «Se i nostri leader non troveranno un accordo per affrontare la situazione, assisteremo ad una nuova tragedia. Non sappiamo quale futuro ci attende. L’esercito proverà a resistere, ma non è affatto certo che riuscirà a sconfiggere i terroristi».

Al momento monsignor Sleiman non sa se rimarrà a Bagdad. «Lascio la scelta ai miei angeli. Intanto vi chiedo di pregare per la pace e per un’immediata soluzione della crisi». Di Marta Petrosillo

Ultimi articoli

Supplica alla Madonna del Miracolo per ottenere grazie. Preghiera della sera, 28 aprile

Preghiera alla Madonna del Miracolo per chiedere grazie Madonna del Miracolo io ti ringrazio, so che tu mi esaudirai in...…

28 Aprile 2024

Preghiera a San Luigi Grignion de Montfort, da recitare oggi, 28 aprile, nel giorno della sua festa

Luigi Maria percorse le regioni occidentali della Francia predicando il mistero della Sapienza eterna, Cristo incarnato e crocifisso, e insegnando…

28 Aprile 2024

Oggi, 28 Aprile, è la festa di San Luigi Maria Grignion da Montfort: un prete molto speciale (Preghiera)

E' la festa di San Luigi Maria Grignion da Montfort: vita e preghiera di un apostolo innamorato di Maria Luigi…

28 Aprile 2024

Papa Francesco: Venezia sia segno di inclusione e bellezza accessibile a tutti

Papa Francesco ha celebrato la Messa in Piazza San Marco a conclusione della visita nella città lagunare. Circa 10.500 fedeli…

28 Aprile 2024

Papa Francesco ai giovani: siate creatori di novità, non professionisti del digitare compulsivo

Nel suggestivo piazzale antistante la Basilica della Salute affacciato sulla laguna veneta, incontrando il mondo giovanile, Francesco esorta le nuove…

28 Aprile 2024

Novena a ‘San Giuseppe Lavoratore’ per ottenere un lavoro o una grazia! Oggi, 28 Aprile 2024, è il 7° giorno

Novena a ‘San Giuseppe Lavoratore’ per una grazia O San Giuseppe, mio protettore ed avvocato, a te ricorro... Oggi, 28…

28 Aprile 2024