A conclusione della sua visita Bielefeldt ha fatto riferimento “all’atteggiamento generalmente sprezzante, negativo verso i diritti delle minoranze e degli individui che praticano la religione al di fuori dei canali istituzionali”, alle “limitazione in materia di diritti umani”, così come a “formulazioni vaghe all’interno del codice penale in materia di abuso delle libertà democratiche”. Pur riconoscendo i passi avanti compiuti, il Relatore speciale ha notato che “gravi violazioni avvengono tutt’oggi”.
Bielefeldt presenterà una relazione contenente le sue conclusioni e raccomandazioni al Consiglio Onu dei diritti umani nel 2015. CSW, condividendo le preoccupazioni espresse dal Relatore chiede al governo vietnamita di assicurare che nessuno dei testimoni che ha colloquiato con Bielefeldt venga penalizzato dopo la sua partenza dal Vietnam.
A cura di Redazione Papaboys fonte: Agenzia Fides