Sono stata peggio che cieca.
Accecata.
Da una trave.
Sono stata peggio che cieca.
Guida cieca di ciechi.
Con la mia trave nell’occhio ho cercato pagliuzze negli occhi dei miei amici.
Sono stata peggio che cieca.
Anche orgogliosa.
Ho fatto la guida. Ho camminato tenendo per mano altri come me.
Dammi l’umiltà di prepararmi.
Di essere come te.
Uno sguardo limpido.
Che prende la mano e pulisce prima sé e poi gli altri.
Uno sguardo limpido.
Che prende la mano per portare da te.
Dammi umiltà amore mio, e ci vedrò.
Dammi uno sguardo puro, e il cuore seguirà.
Toglimi le travi dagli occhi, per vedere la bellezza dell’altro.
Aprimi le mani per prendere le mani di tutti.
Proteggi il mio passo, perché io protegga il passo di tutti.
Insegnami, perché io sia come te e dia solo luce, solo amore, solo te.
Di Don Mauro Leonardi