Pubblicità
HomeTrending NowVangelo 25 Gennaio 2020. Andate in tutto il mondo e proclamate il...

Vangelo 25 Gennaio 2020. Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo.

Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo.

Vangelo 28 Settembre 2019
Vangelo

Lettura e commento al Vangelo di Sabato 25 Gennaio 2020: Mc 16,15-18 – Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo.

LEGGI: Oggi è la Conversione di San Paolo (Storia e significato)


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro:
«Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato.
Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno».

Parola del Signore

Commento al Vangelo di Paolo Curtaz

San Paolo è l’unico discepolo di cui ricordiamo la conversione, oltre che la morte. Il suo percorso spirituale è diventato il modello per ogni cercatore di Dio che incontra il Cristo, rivelatore del Padre e dell’uomo.

Vangelo
Vangelo

Non una ma molte conversioni caratterizzano il percorso dell’uomo che cerca se stesso, che incontra Dio. San Paolo ci viene proposto come modello di questo accidentato percorso che siamo chiamati a ripetere con intelligenza e creatività. La conversione è il passaggio da una condizione ad un’altra, un gesto di adesione dell’intelligenza fatto con forza e, spesso, a costo di fatica e di lotta interiore.

Quando parliamo di conversione, non intendiamo anzitutto il passaggio dell’ateo alla fede, ma del credente alla fede corretta. E questa conversione caratterizza la Chiesa, semper reformanda, sempre in riforma per adeguare il proprio stile di vita alle esigenze del Vangelo.

Oggi, quindi, celebriamo la fatica della nostra conversione, il cammino che dobbiamo continuamente fare, senza scoraggiarci. La conversione sulla via di Damasco, per Paolo, non fu che l’inizio di una vita nuova in cui dovette affrontare numerosi cambiamenti. Eppure, alla fine del suo entusiasmante, sofferto e tormentato percorso, libero, si consegnò completamente a Cristo.

Fonte www.lachiesa.it

SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome