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Un senzatetto le dà i soldi per pagare l’elettricità. 2 anni dopo si sposano

La scintilla che ha acceso le loro vite è scoccata, come nelle favole, pochi giorni prima di Natale, in mezzo a una strada. Lui, come tanti altri senzatetto, vendeva ai passanti la rivista “Big Issue”. Lei camminava immersa nei suoi pensieri e nelle sue preoccupazioni. Quando lui l’ha fermata per chiedere qualche spicciolo, lei è scoppiata a piangere: non solo non aveva nulla da dargli, ma lei stessa aveva bisogno di qualche soldo per pagare l’elettricità e non restare al buio in casa proprio nei giorni di festa.

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Lui si è commosso e ha finito per darle quel poco che aveva. Il clochard che finanzia una signora: una mossa talmente spiazzante che lei si è sentita travolta dall’emozione e lo ha abbracciato senza pensarci. Era dicembre 2013.

È cominciata così la storia di Jack Richardson, 37 anni, e Toni Osborne, 47, che oggi sono marito e moglie. Dopo il loro primo incontro continuarono a vedersi per un anno, fino a quando Jack non fu mandato via dal garage sotterraneo nel quale dormiva. Era Natale e Toni non sopportava l’idea che quell’uomo che era stato così generoso con lei restasse in mezzo a una strada. Gli offrì di andare a vivere da lei e a quel punto accadde l’inevitabile: si innamorarono perdutamente l’uno dell’altra, toccando il cielo con un dito. Lui continuava a lavorare sette giorni su sette per racimolare qualche soldo come venditore, lei a casa impossibilitata a lavorare per problemi di salute. Poveri, ma felici. Quattro mesi fa, dopo quasi un anno di convivenza, lui la portò nel punto in cui si erano incontrati, dove lui vendeva “Big Issue”, dove si erano abbracciati e avevano pianto: lì le chiese di sposarlo. 

Non sono ricchi, non sono belli, non sono famosi: ma la felicità ha il loro volto. Sabato scorso Jack e Toni sono diventati i coniugi Osborne-Richardson al termine di un matrimonio da favola nella chiesa di St Paul a Clifton, vicino a Bristol, festeggiati da 50 persone. “Mi sento tra le nuvole – ha detto lui – sono l’uomo più orgoglioso della terra”. Incontenibile lei: “Potrei esplodere dalla felicità”. Con pochi soldi in tasca per le nozze, Jack e Tony sono stati sopraffatti dalla generosità e dall’amore delle persone che li conoscono e che hanno donato loro gli anelli nuziali fatti a mano, una grande torta nuziale, un gran quantitativo di vestiti, acconciatura, make up e altro ancora. La coppia non può permettersi una luna di miele, ma gli ospiti hanno donato del denaro per permettere a Jack di non lavorare per qualche tempo e trascorrere un periodo di tranquillità con Toni. 

«Pensavo di aver solo venduto riviste negli ultimi due anni – ha detto Jack – ma a quanto pare, a quanto mi dicono, ho anche aiutato le persone che incontravo a superare i loro momenti difficili. Sono stato sopraffatto dalla generosità della gente che mi ha permesso di realizzare quello che io non avevo la possibilità di fare: regalare alla donna che amo il matrimonio che meritava. La gentilezza di tutte queste persone verso di me mi fa sentire come se stessi vivendo una favola».

«Mi piace come il nostro amore ha toccato il cuore della gente – dice Toni – Alcuni mi hanno detto di non aver mai pensato di innamorarsi, ma che la nostra storia ha dato loro una speranza nel futuro. Non ci sono abbastanza parole per dire grazie a tutti loro». 

«Quando ho incontrato Toni – racconta Jack – cercavo soldi per passare la notte in un bed and breakfast. Ero disperato, ogni giorno era una lotta. Stavo pensando di porre fine alla mia vita, non riuscivo a vedere alcuna via d’uscita da quella situazione e mi sembrava di non potercela fare più. Ora invece ho accanto una persona che amo e che mi ama, ora riesco a guardare al futuro. Non avrei mai pensato che qualcuno potesse interessarsi a un uomo che viveva in un garage. Con lei tutto è cambiato: sono passato dall’essere solo in un garage a vivere in una casa con una donna straordinaria. Non avevo mai provato nulla del genere in tutta la mia vita. È fantastico». Ora Jack, che ha una volontà di ferro, sta studiando psicologia e sociologia: quando sarà laureato, ha giurato, si occuperà dei senzatetto come lui per aiutarli ad abbandonare la strada. 

Toni, che è sempre stata single e non può lavorare per problemi di salute, dice di essersi sentita travolta da quando Jack è con lei. «Lui mi dice sempre che io sono riuscita a vedere attraverso gli abiti di un senzatetto la persona che c’era sotto. Quando altre persone mi avevano chiesto dei soldi e io non li avevo, finivano per arrabbiarsi. Lui, al contrario, ha finito per darmi quello che mi serviva: un senzatetto che aiutava me. Ho visto un uomo pieno di dignità che mi ha lasciato senza fiato. Ero così sconvolta che l’ho abbracciato. Ho continuato a vederlo, e più lo vedevo, più mi piaceva. Mi ha cambiato completamente la visione del mondo. E’ stata una folle storia d’amore».


Redazione Papaboys (Fonte www.ilmessaggero.it/Federica Macagnone)

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