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Tre nuovi santi, 8 beati: ecco chi sono

Papa Francesco ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare i decreti riguardanti tre nuovi santi, 8 nuovi beati e 2 venerabili. Tra essi anche 4 italiani: due nuovi beati (Francesco Maria Greco e Elsabetta San) e due venerabili (Arsenio da Trigolo e Maria Luisa del Santissimo Sacramento).

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Tra i beati si segnala un sacerdote morto nel campo di sterminio nazista di Dachau, Engelmar Unzeitig, “ucciso in odio alla fede” il 2 marzo 1945.

Tra i nuovi beati c’è anche il giapponese Takayama Ukon, noto come “il samurai di Dio”, convertitosi al cattolicesimo e ucciso anch’egli “in odio alla fede” il 3 febbraio 1615.

I 3 nuovi santi sono il laico Giuseppe Sanchez del Rio, 15enne messicano ucciso il 10 febbraio 1928; Stanislao di Gesù Maria, al secolo Giovanni Papczynski, polacco, fondatore della Congregazione dei chierici marini dell’Immacolata Concezione della Beatra Vergine Maria, morto nel 1701. Professore di retorica, ma anche maestro di vita spirituale, predicatore e confessore, dedito alle opere di misericordia, vedeva nell’imitazione della vita evangelica di Maria la fondamentale forma del culto all’Immacolata Concezione.

E l’argentino Giuseppe Gabriele del Rosario Brochero, sacerdote diocesano argentino più conosciuto come “Cura Brochero”, figura particolarmente cara a Papa Francesco: nel messaggio per la Beatificazione del settembre 2013, il Papa lo definì “un pioniere nell’uscire verso le periferie geografiche ed esistenziali per portare a tutti l’amore, la misericordia di Dio”.

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Nato nel 1840 nella zona di Cordoba, rappresenta il prete che Francesco descrive quando parla dei vescovi, dei sacerdoti, dicendo che il prete deve essere “callejero”, che vuol dire “della strada”: dedicò la sua vita a “uscire a cercare la gente”, scrisse meno di tre anni fa il Pontefice; si spostava per chilometri sul dorso di una mula, attraversando zone disagiate, proprio per farsi vicino a tutti. Morì nel gennaio 1914 a Villa del Transito, che poco dopo fu ribattezzata Villa Cura Brochero.

Promulgazione di Decreti della Congregazione delle Cause dei Santi, 22.01.2016

Il 21 gennaio 2016, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in udienza privata Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Angelo Amato, S.D.B., Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Nel corso dell’udienza il Sommo Pontefice ha autorizzato la Congregazione a promulgare i decreti riguardanti:

– il miracolo, attribuito all’intercessione del Beato Stanislao di Gesù Maria (al secolo: Giovanni Papczyński), Fondatore della Congregazione dei Chierici Mariani dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria; nato il 18 maggio 1631 e morto il 17 settembre 1701;

– il miracolo, attribuito all’intercessione del Beato Giuseppe Gabriele del Rosario Brochero, Sacerdote diocesano; nato il 16 marzo 1840 e morto il 26 gennaio 1914;

– il miracolo, attribuito all’intercessione del Beato Giuseppe Sánchez del Río, Laico, Martire; nato il 28 marzo 1913 e ucciso il 10 febbraio 1928;

– il miracolo, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio Francesco Maria Greco, Sacerdote diocesano, Fondatore della Congregazione delle Suore Piccole Operarie dei Sacri Cuori; nato il 27 luglio 1857 e morto il 13 gennaio 1931;

– il miracolo, attribuito all’intercessione della Venerabile Serva di Dio Elisabetta Sanna, Laica, Vedova, del Terzo Ordine di San Francesco, Membro dell’Unione dell’Apostolato Cattolico fondato da San Vincenzo Pallotti; nata il 23 aprile 1788 e morta il 17 febbraio 1857;

– il martirio del Venerabile Servo di Dio Engelmar Unzeitig (al secolo: Uberto), Sacerdote professo della Congregazione dei Missionari di Mariannhill, nato il 1° marzo 1911 e ucciso in odio alla Fede il 2 marzo 1945;

– il martirio dei Servi di Dio Gennaro Fueyo Castañón, Sacerdote diocesano, e 3 Compagni, Laici, uccisi in odio alla Fede nel 1936;

– il martirio del Servo di Dio Giusto Takayama Ukon, Laico; nato tra il 1552 e il 1553 e ucciso in odio alla Fede il 3 febbraio 1615;

– le virtù eroiche del Servo di Dio Arsenio da Trigolo (al secolo: Giuseppe Migliavacca), Sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, Fondatore della Congregazione delle Suore di Maria Santissima Consolatrice; nato il 13 giugno 1849 e morto il 10 dicembre 1909;

– le virtù eroiche della Serva di Dio Maria Luisa del Santissimo Sacramento (al secolo: Maria Velotti), del Terzo Ordine di San Francesco, Fondatrice dell’Istituto delle Suore Adoratrici della Santa Croce; nata il 16 novembre 1826 e morta il 3 settembre 1886.

Redazione Papaboys (Fonte www.avvenire.it)

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