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Tendopoli numero 34 di San Gabriele #Tendopoli2014 #accendilasperanza

14950066096_8fbe976695_zSi è aperta ieri pomeriggio, al Santuario di San Gabriele dell’Addolorata, la XXXIV Tendopoli, con il tradizionale saluto alle ore 18.30 del vescovo della diocesi di Teramo-Atri  Sua Ecc. Mons. Michele Seccia,del padre provinciale dei Passionisti Piergiorgio Bartoli e del rettore del Santuario padre Natale Panetta. I tendopolisti, dopo il tend fest animato dai Fashion Gia.Man.Dance, hanno accolto la Fiaccola della Speranza, benedetta lo scorso 6 agosto da Papa Francesco nella  Basilica di San Pietro, alla presenza di padre Francesco Cordeschi, ideatore ed anima della Tendopoli, del sindaco di Montorio Gianni Di Centa e dei podisti della Fiaccola. La Fiaccola, benedetta la prima volta da Papa Giovanni Paolo II nel 1994 e nel 2009 daPapa Benedetto XVI, verrà portata in staffetta da Roma da un gruppo di podisti di Montorio al Vomano. Ad attenderli nel piazzale del Santuario, oltre ai ragazzi della Tendopoli, ci saranno l’assessore al turismo del comune di Isola del Gran Sasso  Piergiorgio Possenti e i sindaci di Colledara e Montorio Manuele Tiberii e Gianni Di Centa.

La XXXIV Tendopoli, che si svolgerà   fino a sabato, entrerà nel vivo a partire da domattinacon la relazione prevista per le ore 9.30 “Abitare le periferie dei giovani” di don Michele Falabretti, direttore del servizio nazionale per la pastorale giovanile. Nel pomeriggio i tendopolisti si ritroveranno a discutere del tema proposto in mattinata e in serata tend fest con il gruppo interparrocchiale “Monsanpietro Morico e Montottone” che presenteranno “C’era una volta un pezzo di legno”.

Giovedì 21 agosto alle ore 9.30 tavola rotonda, moderata da don Antonio Rizzolo (direttore di Jesus) sulle “Periferie: pari opportunità”, alla quale prenderanno parte don Daniele Simonazzi, l’imprenditore Claudio Loccioni, il commercialista Marco Ginanneschi e il professore Massimiliano Cordeschi. Nel pomeriggio alle 15.00 l’atelier e in serata il tend fest con il musical “La bottega dell’orefice” della Compagnia Star Rose Academy, dove si è formata artisticamente suor Lucia Scuccia vincitrice del programma The voice of Italy 2014,diretta da Claudia Koll, che nel  2011 ha offerto alla Tendopoli una testimonianza della sua conversione. La Bottega dell’Orefice è una breve piéce teatrale in tre atti scritta in Polonia nel 1960 da Andrzej Jawen (pseudonimo proveniente dalla letteratura polacca di Karol Wojtyla, allora giovane vescovo di Cracovia) sul tema dell’amore coniugale.

Venerdì 22 agosto Sergio Tanzarella parlerà di come “Le periferie cambiano la storia”. Nel pomeriggio si terranno il consueto deserto e la festa della riconciliazione, prima della via crucis serale alle ore 21 sul piazzale del Santuario.

Sabato 23 agosto la Tendopoli chiuderà con la Festa dei giovani e la tradizionale marcia a piedi Isola – San Gabriele. Alle 11.00 è prevista la messa presieduta da Sua Eminenza il cardinale Dionigi Tettamanzie poi, come tradizione vuole, la foto ricordo davanti al vecchio Santuario. Nel pomeriggio alle ore 14.00 i saluti con il gruppo di animazione della Tendopoli.

Potete seguire la Tendopoli on line sul sito www.tendopoli.it e sui canali social Facebook (Tendopoli di San Gabriele Onlus) e Twitter (@Tendopoli_IT), digitando gli hashtag ufficiali: #accendilasperanza #tendopoli2014.

La Fiaccola della Speranza – Era sorta quasi per caso, quasi un gioco di paese, una scommessa tra amici, quegli amici che frequentavano il Gruppo Podistico di Montorio al Vomano (Te).  Poi, forse per la benedizione di Papa Giovanni Paolo II il 14 agosto del 1994 nella residenza estiva di Castel Gandolfo, la Fiaccola è cresciuta, si è ingrandita, percorrendo in questi venti anni piccoli e grandi luoghi di culto.  Partendo dal luogo simbolo della cristianità, Roma, nell’anno del terzo centenario della nascita del fondatore dei passionisti San Paolo della Croce, la Fiaccola ha attraversato ben 2000 Km, incontrando prima i giovani di Loreto e poi, nella stessa terra e nello stesso fonte battesimale che hanno generato alla vita e alla fede San Francesco e San Gabriele, quelli di Assisi. Un gesto simbolico per indicare l’unità ideale che esiste tra San Paolo, il fondatore, e San Gabriele uno dei figli della famiglia passionista. Per ripercorrere i luoghi che il Santo dei Giovani attraversò prima dell’arrivo a San Gabriele, in occasione del 150° anniversario dell’ingresso del Santo nella famiglia passionista, la Fiaccola è partita da Morrovalle (Mc). Nel 2009 la Fiaccola, benedetta da Benedetto XVI nella residenza estiva di Castel Gandolfo, partì dalla Casa dello Studente, luogo simbolo del terremoto dell’Aquila dove persero la vita diversi giovani, per percorrere il centro storico della città martoriata. A distanza di cinque anni, il 6 agosto 2014, la Fiaccola riparte da Roma, dove è stato papa Francesco ad accenderla nel corso di un’udienza privata.

La Fiaccola, portata a staffetta da un gruppo di podisti di Montorio al Vomano, sta ad indicare che dove delle persone sanno vivere con coerenza la propria fede e la propria appartenenza inevitabilmente nasce la speranza. Fonte: Tendopoli.it

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