Pubblicità
HomeNewsRes Publica et Societas"Segnali preoccupanti dal virus, corre e dobbiamo fermarlo". Nelle ultime 24 ore...

“Segnali preoccupanti dal virus, corre e dobbiamo fermarlo”. Nelle ultime 24 ore superati i 30.000 contagi

I casi di Covid nel mondo sono oltre 48,2 milioni, secondo i dati diffusi dalla Johns Hopkins University, mentre i decessi confermati sono 1.227.096 dall’inizio della pandemia.

E anche in Italia i contagi continuano a salire: l’ultimo bilancio, relativo a giovedì 5 novembre, è di 34.505 nuovi positivi e 445 morti, a fronte di 220.000 tamponi.

Campania: conferma stop scuola e mobilità fra province

Conferma da domani al 14 novembre della sospensione delle lezioni in presenza nelle scuole, da quella dell’infanzia alle superiori e conferma del blocco della mobilità interprovinciale. Sono alcuni dei contenuti dell’ordinanza 89, in corso di pubblicazione, firmata del presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, che contiene ulteriori misure di prevenzione e contenimento dell’epidemia da Covid-19. Viene ribadita la fascia oraria (tra le 6 e le 8,30) in cui è consentita la pratica dello jogging. Si tratta, si sottolinea dall’Unità di Crisi, della conferma, in relazione al nuovo Dpcm, delle misure adottate nelle settimane scorse sull’attività scolastica e sulla mobilità.

Mappa Covid-19 Italia
Mappa Covid-19 Italia

Protesta a Reggio Calabria, 600 persone in piazza

Un carabiniere è stato ferito a Reggio Calabria da un sasso scagliato durante una manifestazione di protesta contro l’istituzione della zona rossa nella regione. Il fatto è accaduto in Piazza Italia dove si sono radunate circa 600 persone che hanno urlato slogan e fatto esplodere petardi. Il militare ha perso sangue da un orecchio. Secondo un testimone, il sasso è stato lanciato dal lato della piazza su cui si affaccia la Palazzo Alvaro, sede della Città Metropolitana. Nella zona sono confluiti due diversi cortei, uno organizzato da movimenti di destra e l’altro che si è costituito spontaneamente attraverso i social. Una delegazione di dimostranti è stata ricevuta dal prefetto della città. La centralissima Piazza Italia ospita le principali sedi istituzionali cittadine.

Rezza: «34.505 nuovi casi non va bene. Il virus corre e va frenato»

Continua a salire la curva epidemica in Italia: sono 34.505 i nuovi contagi, contro i 30.550 di 24 ore fa. Aumenta di tanto il numero di decessi: sono 445 contro i 337 di ieri, portando il totale delle vittime dell’epidemia in Italia a 40.192. Record dei tamponi, 219.884, quando ieri ne erano stati processati 211.831. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute. «I 34.505 nuovi casi di oggi, 4mila più di ieri e record di sempre, «non sono un buon segnale». I tamponi «sono un po’ aumentati, ma l’aumento c’è – ha detto il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, illustrando i dati di oggi sull’epidemia -. Abbiamo un numero di tamponi positivi piuttosto elevato, superiamo abbondantemente il 10%, non è un indicatore buono. E purtroppo anche avvicinarsi ai 500 decessi non è una buona notizia. Insomma è una situazione che dopo che nei giorni scorsi sembrava essersi stabilizzata sembra ancora con una chiara tendenza in aumento. Mi sembra che globalmente ancora il virus corra. Frenarlo è necessario».

SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome