In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti. Infatti se amate quelli che vi amano, quale merito ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste. » Matteo 5,43-48
Il mio amore come un sole che scalda e illumina. Tutti. Tutto. La mia preghiera come acqua che disseta, che bagna. Tutto. Tutti. Tu fai così con me. Tu sei così. Il mio sole. La mia acqua. Sei tu. E io scaldo con il tuo cuore, illumino con la tua luce. Disseto con la tua acqua.
Voglio essere tua. E l’unico modo è far passare la tua luce attraverso me. È far scorrere la tua acqua dentro e fuori di me.
Sei un padre come un sole e come pioggia. Sono una figlia come luce e come acqua. O non sono figlia. O non sono tua.