Pubblicità
HomeNewsRes Publica et SocietasA Rouen è stata riconsacrata la chiesa dove fu ucciso Jacques Hamel

A Rouen è stata riconsacrata la chiesa dove fu ucciso Jacques Hamel

È stata riaperta domenica 2 ottobre tra imponenti misure di sicurezza la piccola chiesa alle porte di Rouen dove il 26 luglio è stato barbaramente ucciso padre Jacques Hamel. Il vescovo monsignor Dominique Lebrun ha celebrato la Messa preceduta da «un rito penitenziale di riparazione» dopo i sanguinosi attentati di tre mesi fa.

Al termine della celebrazione l’annuncio della diocesi: «Mons. Dominque Lebrun è stato informato dalla Congregazione per le Cause dei Santi che Papa Francesco ha dato la dispensa per l’attesa dei cinque anni abitualmente necessari prima di aprire una indagine ufficiale in vista della beatificazione. Ringraziando vivamente il Papa per questo gesto eccezionale, l’arcivescovo di Rouen ha deciso, in questo giorno di riapertura della chiesa di Saint-Etienne-du-Rouvray, di avviare la procedura». L’intenzione di derogare dal periodo di cinque anni che devono trascorrere dal momento della morte, è stata confermata dallo stesso Pontefice rispondendo ai giornalisti sul volo di ritorno da Baku. «Ho parlato col cardinale Amato (Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, ndr), faremo gli studi e lui dirà la notizia», ha spiegato Francesco, «ma l’intenzione è andare su questa linea: fare le ricerche necessarie per vedere se ci sono le ragioni per farlo. Si devono cercare testimonianze per aprire il processo: non perdere testimoni: questo è molto importante».






Il Papa lo ha sottolineato «perché le testimonianze fresche sono quelle della gente che ha visto: poi col tempo qualcuno nuore, qualcuno dimentica. In latino si dice “nec perdeat probationem”».




Fonte famigliacristiana.it

SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome