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Recitiamo insieme la Novena a Madre Teresa di Calcutta per chiedere una grazia – 2° giorno

Novena a Madre Teresa di Calcutta. Primo Giorno: Conosci il Gesù Vita

“Conoscete davvero il Gesù vivo, non dai libri, ma dallo stare con Lui nel vostro cuore?”

“Sono convinto dell’amore di Cristo per me e del mio per Lui? Questa convinzione è la roccia su cui si costruisce la santità. Cosa dobbiamo fare per ottenere questa convinzione? Dobbiamo conoscere Gesù, amare Gesù, servire Gesù. La conoscenza vi renderà forti come la morte. Noi conosciamo Gesù attraverso la fede: meditando la Sua Parola nelle Scritture, ascoltandoLo parlare tramite la Sua Chiesa, e attraverso un’intima unione nella preghiera”.

“CercateLo nel tabernacolo. Fissate i vostri occhi su di Lui che è la Luce. Ponete il vostro cuore vicino al Suo Cuore Divino e domandateGli la grazia di conoscerLo”.

Pensiero del giorno: “Non cercate Gesù in terre lontane; non è lì. È vicino a voi, è dentro di voi”.

Chiedi la grazia di conoscere intimamente Gesù.

Preghiera alla beata Teresa di Calcutta
Beata Teresa di Calcutta, tu hai permesso all’amore assetato di Gesù sulla Croce di diventare dentro di te una fiamma viva, così da essere per tutti luce del Suo Amore.

Ottieni dal cuore di Gesù… (si chieda la grazia…) insegnami a lasciare che Gesù penetri in me e si impossessi di tutto il mio essere, in modo così totale, che anche la mia vita sia un’irradazione della sua luce e del Suo amore per gli alltri.

Cuore Immacolato di Maria, Causa della nostra gioia, prega per me. Beata Teresa di calcutta, prega per me.

Conclusione
Ogni volta che a Madre Teresa veniva chiesto di parlare, ripeteva sempre con ferma convinzione: “La santità non è un lusso per pochi, ma un semplice dovere per te e per me”. Questa santità è unione intima con Cristo:” Credete che Gesù, e Gesù soltanto, è la vita, – e la santità non è altro che lo stesso Gesù che vive intimamente in voi”.

Vivendo in quest’unione intima con Gesù nell’Eucaristia e nei poveri “ventiquattro ore su 24”, come era solita dire, Madre Teresa è divenuta un’autentica contemplativa nel cuore del mondo. “Perciò, facendo il lavoro con Lui, noi preghiamo il lavoro: poiché facendolo con Lui, facendolo per Lui, facendolo a Lui, lo amiamo. E, amandolo, diveniamo sempre più una sola cosa con Lui, e Gli consentiamo di vivere in noi la Sua Vita. E questo vivere di Cristo in noi è la santità”.

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