Papacabana

mockup2

ESCE “PAPACABANA” IL LIBRO CHE RIPORTA PAPA FRANCESCO ED I GIOVANI SULLA SPIAGGIA DI RIO

 

Giovanni Paolo II e Papa Francesco: nel giorno in cui il mondo parla della Canonizzazione del Beato Karol Wojtyla il 27 Aprile 2014, annunciata nel Concistoro pubblico di questa mattina, esce “Papacabana” l’incredibile avventura digitale (brasiliana) dei Papaboys 3.0. Scritto dalla giornalista Serena Sartini e dal presidente dell’Associazione Nazionale Papaboys Daniele Venturi, l’e-book (Edizioni Papaboys International srl, 200 pagine, 12,99 euro) è il viaggio social della prima Giornata Mondiale della Gioventù di Papa Francesco a Rio de Janeiro.

“Papacabana”, disponibile da oggi nelle più grandi librerie digitali internazionali – in Italia su Book Republic, Feltrinelli, Mondadori – ripercorre il periodo storico della Chiesa universale che inizia con l’annuncio shock delle dimissioni di Benedetto XVI fino all’elezione di Bergoglio al Soglio di Pietro, per arrivare al grande abbraccio del Papa argentino con tre milioni di giovani sulla spiaggia di Copacabana in Brasile. Tutto quello che c’è da sapere sulla Gmg, il viaggio minuto per minuto del Pontefice, con testimonianze, racconti e storie dei Papaboys di tutto il mondo, attraverso foto, tweet, post di facebook e pinterest, file audio e video.

“Questo e-book è una forma moderna e creativa per raccontare in modo coinvolgente la Gmg, facendoci rivivere, attraverso i nuovi strumenti della tecnologia, le emozioni suscitate dalle straordinarie sorprese dello Spirito Santo!”, scrive nella premessa il cardinale Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici ed organizzatore in primis della Giornata. “Papacabana è una testimonianza del fatto che anche il ricordo dell’evento non può che essere interattivo, e i suoi contenuti non sono solamente nella memoria di ciascuno ma sono ancora lì, in rete, raggiungibili con un click del mouse”, sottolinea nell’introduzione padre Antonio Spadaro, direttore del quindicinale Civiltà Cattolica.

Il primo capitolo è dedicato al periodo di transizione per la Chiesa: dalle dimissioni di Benedetto XVI all’elezione di Bergoglio; il secondo è un prontuario con tutto ciò che c’è da sapere sulla Gmg: dal tema al messaggio, dall’inno ai video ufficiali, dalla preghiera fino ai patroni dell’evento; con il terzo capitolo inizia il countdown con gli ultimi 30 giorni dell’attesa dei Papaboys prima dell’inizio ufficiale dell’incontro di Rio. Il quarto capitolo, cuore dell’e-book, ripercorre giorno dopo giorno la prima visita di Papa Francesco in terra brasiliana, con i discorsi, gli incontri, i file video, le interviste e i messaggi lasciati ai giovani. Il capitolo quinto rende omaggio all’immenso mondo del Web che ha seguito la settimana della Gmg da ogni angolo del mondo. Infine, l’ultimo capitolo raccoglie le testimonianze dei giornalisti che hanno partecipato alla storica conferenza stampa di Papa Bergoglio, e i racconti dei giovani che hanno partecipato alla Giornata di Rio. Non poteva mancare un omaggio, in appendice, a colui che ha avuto la fantastica intuizione della Gmg: il santo Giovanni Paolo II.

Con l’acquisto dell’e-book si contribuisce a sostenere il progetto “Scuola di Alfabetizzazione” in Costa d’Avorio promossa dalla Comunità Missionaria di Villaregia. Parte del ricavato, infatti, viene devoluto al progetto.

<3>CopertinaFacePapacabana2

PAPACABANA: LE TESTIMONIANZE DEI GIORNALISTI

L’e-book “Papacabana” è arricchito dalle testimonianze di alcuni giornalisti che hanno preso parte, sul volo papale, alla storica conferenza stampa di Papa Francesco.

Andrea Tornielli (La Stampa): “Abbiamo imparato a conoscere meglio il Papa e anche a conoscere meglio il suo sguardo sulla Chiesa e sull’umanità. Ci ha detto che ‘dobbiamo imparare a essere normali’, si è comportato come un passeggero qualunque”.

Antoine Marie Izoard (I-Media): “Sono rimasto colpito dalla disponibilità del Papa con i giornalisti e dalla sua pazienza. Quella notte ho dormito appena dure ore. Ho trascritto e tradotto nella mia lingua tutte le battute del Papa, non solo quella sulla ‘lobby gay’”.

Valentina Alazraki (Televisa): “Ho regalato al Papa un trittico della Vergine di Guadalupe. Chi meglio di lei poteva proteggere Papa Francesco nel suo primo viaggio che la provvidenza ha voluto fosse nel continente americano, il suo continente”.

Phil Pullella (Reuters): “Dopo più di trent’anni che mi occupo di Vaticano, dopo più di cento viaggi con tre papi, quella notte rimarrà una notte che non potrò mai scordare”.

Franca Giansoldati (Il Messaggero): “Abbiamo avuto la percezione che Francesco in fatto di comunicazione non è uno sprovveduto. Sa come usare i mass media. Da bravo gesuita, figlio di Sant’Ignazio, non lascia nulla al caso”.

Aura Miguel (Radio Renascenca): “Eccolo arrivare, con il suo tenero sorriso, disponibile solo per noi e senza limiti. È stata come una ‘overdose papale’: l’incontro è terminato con un applauso lunghissimo”.

Francesca Fialdini (Presentatrice Festa Italiani a Rio): “Guardando i giovani italiani dall’alto del palco ho pensato a me ventenne, con la bandana in testa e lo zainetto in spalla, quando tutto il mondo era ai miei piedi e poteva essere cambiato dalla legge dell’amore. Quella sera, quella convinzione si è fatta sentire e vedere nei volti dei giovani italiani presenti al Marachanazino, e mi è scesa in profondità. La bellezza delle GMG sta anche in questo: nel ricordarci che il futuro non è ancora stato scritto e che i giovani ne sono il cuore pulsante. Custodiamolo”.